IL ROMANISTA - Che Francesco Totti non fosse in grado di recuperare per la sfida casalinga di domenica col Genoa lo sapevamo già: Ranieri, del resto, lo ha fatto capire a chiare lettere nel dopogara di Coppa Italia. La data giusta per rivedere in campo il Capitano, a questo punto, si sposta di fatto a sabato 23 gennaio in occasione del match esterno con la Juventus. Obiettivo che lo stesso giocatore non vuole mancare. ..
Ieri, in una Trigoria fredda e piovosa, il numero 10 è sceso in campo intorno a mezzogiorno accompagnato da Vito Scala. Mentre i compagni si sfidavano nella partitella in famiglia, l’attaccante più prolifico della storia romanista ha svolto una robusta seduta atletica di mezzora circa: corsa continua prima, slalom tra i paletti e scatti poi. Il ginocchio destro, alle prese con un’infiammazione tendinea, è stato sollecitato più che nei giorni scorsi e le risposte sembrano positive. La con- dizione sta migliorando e Francesco ieri non ha avuto neanche bisogno di fermarsi ogni tanto com’è avvenuto nella seduta di domenica mattina. Quando ogni 7-8’ di lavoro, ne aveva alternati 2-3’ di pausa. Nel corso del suo allenamento personalizzato di ieri, tra un esercizio e l’altro, ha riso e scherzato a distanza con Toni.
E’ di buon umore e questo è già un segnale rassicurante. Se tutto continuerà ad andare nella giusta direzione, a breve (forse già oggi o domani) Ranieri potrebbe testare le condizioni di Totti facendolo allenare coi compagni. Gradualmente, aumentando di giorno in giorno i carichi di lavoro sino a fine settimana, magari facendogli disputare anche un po’ di partitella tra questa mattina (seduta aperta per 15’ alla stampa) e sabato. Le indicazioni fanno appunto pensare ad un recupero per Torino, dove il Capitano vuole assolutamente esserci.
