DI CARLO: «Affidiamoci a Mourinho, nessuno meglio di lui per preparare una finale» - LENGUA: «Non bisogna staccare la spina»

07/05/2022 alle 18:22.
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Antivigilia del match di campionato contro la , che può dare alla Roma uno sprint nella corsa all'Europa League, ma le discussioni dell'etere romano si proiettano sulla finale di Tirana e si soffermano sulle valutazioni della stagione in corso: "Stagione deludente, ma Mourinho ha costruito un ambiente", spiega Nando Orsi. "Ha fatto cose meravigliose", commenta sull'operato del tecnico Xavier Jacobelli, mentre per Roberto Pruzzo "non bisogna perdere di vista l'idea di dover migliorare la squadra".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Ci sono 18 giorni dalla finale di Tirana e sarà lunga per tutti. Chiaramente squadra e tecnico dovranno stare attenti, anche dal punto di vista mentale. La Roma non può arrivare scarica, le partite che restano vanno affrontante in maniera adeguata: cioè come 3 finali, non come 3 allenamenti, non bisogna staccare la spina. Mourinho non è alla sua prima finale, gestirà tutto al meglio e affidarsi a lui è la cosa più saggia, mi aspetto un turn over che permetta di portare a casa risultati (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La partita con la è una sorta di match point per l’europa League, ma va tenuto conto delle condizioni fisiche dei calciatori. La partita con il Leicester è stata dispendiosa, otto undicesimi della squadra erano a terra prima del fischio finale. Lunedì l’ultimo grande ostacolo e un giorno in più di riposo fa comodo, di sicuro chiunque andrà in campo proverà a fare risultato. Per staccare la spina c’è solo l’ultima giornata, quando tutti gli obiettivi saranno raggiunti (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Pensate che bello sarebbe inaugurare l’albo d’oro della Conference e che tragedia sarebbe per gli altri. Ricordiamoci che il Trabzonspor affrontato ai preliminari è più forte di molte squadre affrontate dalle italiane in Europa League. Non fatevi ingannare dalle sciocchezze di altri, dai tentativi di difesa imbarazzanti di trovare antidoti alla frustrazione, che fanno tenerezza. Al di là di chi giocherà lunedì, se la Roma ritrova lo spirito e la mentalità che ci ha condotti fin qui, in europa League ci arriviamo e ci godremo la finale (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mourinho ha già vissuto questo tipo di situazioni e ora deve fare la differenza. Non tutti hanno intravisto il sentiero tracciato da lui, che ci ha portato in finale di Conference League. Qui mi aspetto che diventi Special e riesca a normalizzare l’attesa: nella Roma non ci sono tanti giocatori che hanno vissuto finali europee e va gestito tutto al meglio. Affidiamoci a lui, non c’è persona più migliore per spiegare alla Roma come preparare una finale (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)

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Impossibile pensare che per una finale di coppa europea potesse bastare lo stadio di Tirana. Ogni tifoso vorrebbe stare con la propria squadra in un momento così (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Quando prendi Mourinho sai che non prendi soltanto un allenatore di campo, ma uno a 360°, anche un provocatore e comunicatore. Pochi nel mondo hanno la sua esperienza nelle situazioni difficili e nel saper vincere. È quello che serviva. La stagione è deludente, ma ha costruito un ambiente, che è un inizio (NANDO ORSIRadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Mourinho ha fatto cose meravigliose quest'anno, anche con i suoi giocatori. Ha gettato le basi per una grande Roma: in estate capiremo quali saranno le mosse della società, ma va sottolineata la grandezza della gestione Friedkin, che non hanno mai chiesto né voluto la luce della ribalta (XAVIER JACOBELLIRadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

È nato un rapporto clamoroso tra Mourinho e la città, il suo lavoro è fondamentale, ha portato l'entusiasmo che serve in un momento di transizione come questo. Lui è dentro la Roma, con tutti i sentimenti. Non bisogna perdere di vista l'idea di dover migliorare la squadra (ROBERTO PRUZZORadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

I 18 giorni che separano la Roma dalla finale vanno gestiti al meglio, c'è il rischio di staccare la spina e Mourinho deve dare valore alle prossime partite senza esagerare con il turn-over. Le prossime tre partite devono essere tre battaglie (GIANLUCA LENGUARadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

I pensieri saranno rivolti alla finale di Tirana, più o meno inconsciamente. In vista di lunedì non possiamo ignorare la sforzo psicofisico messo in campo dalla squadra giovedì. A Firenze chi giocherà vorrà vendere cara la pelle, ma contro il Leicester alcuni giocatori sono usciti dal campo stremati, mi aspetto qualche cambio (ROBERTO MAIDARadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Per quello che mi riguarda in stagione manca qualcosa in Coppa Italia, ma per le mie aspettative è una buona stagione: non mi aspettavo una finale europea e non mi aspettavo che la Roma fosse così vicina al quarto posto. Per me oggi stagione da 7,5/8. Per me Mkhitaryan ci sono i tempi di averlo anche prima della finale (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)

A oggi la stagione della Roma è da 7,5. Per me la squadra avrebbe avuto la chance di lottare per il quarto posto, anche se gli arbitraggi vanno comunque considerati... (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

 

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