Il 6-1, sì, ma ancor più, se possibile, fanno discutere le dichiarazioni di Mourinho dopo la pesante sconfitta subìta in casa del Bodo/Glimt. "Il colpevole è Mourinho, sono innamorato di lui ma per me sta sbagliando tutto, ha spaccato lo spogliatoio, ha fatto i bravi e le pippe, ha consegnato al pubblico ludibrio giovani calciatori" il pensiero di Ilario Di Giovambattista.
"Se non si chiamasse Mourinho, una società seria avrebbe già cacciato a calci l'allenatore di ieri sera", aggiunge Luigi Ferrajolo. Per Mario Sconcerti quella di Mourinho "è un'uscita incomprensibile, ha perso un po' la testa ieri". Non usa mezzi termini (ma d'altronde non sono necessari con un ko di quelle proporzioni) nemmeno Piero Torri: "E' la sconfitta più brutta e vergognosa della storia della Roma, Mourinho ha fatto harakiri"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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Inizio dai calciatori, principali interpreti e protagonisti della vergognosa sconfitta in Norvegia. Una banda di eunuchi, di somari senza dignità, che ha disonorato la maglia, che ha profanato la nostra storia. L'As Roma crivellata dal Bodo/Glimt, una squadra di boscaioli norvegesi... Mi rivolgo a Mourinho: bisogna cambiare immediatamente registro, istituendo ritiri permanenti, doppie sedute fisse. I tifosi della Roma meritano rispetto (MAX LEGGERI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)
Stufo di vivere periodicamente queste serate di melma, stufo di ascoltare le classifiche delle disfatte della Roma.. Una vergogna totale, che coinvolge tutti. Mourinho, dopo un primo mese di calma, ha già perso la pazienza, evidentemente si aspettava altro dalla Roma: le sue parole creano uno spartiacque irrecuperabile tra titolari e riserve, mi auguro che questa strategia spinga Friedkin a spendere altri 200 milioni tra gennaio e giugno, altrimenti sarà una catastrofe (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)
Mourinho ha grandi responsabilità e si è preso responsabilità ancora più grandi per l’immediato futuro. Questa sconfitta si può cancellare solo se la Roma vince la Conference League (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Una sconfitta umiliante, non vedevo l'ora che finisse, una prova oscena. Colpa di tutti, dei giocatori e del tecnico. Si possono fare tutte le scelte possibile, ma schierare 9 calciatori che non hanno mai giocato insieme è un errore. Mourinho ha pagato le conseguenze umilianti delle sue scelte. Col Napoli è una partita importante, una sfida difficilissima, la Roma è chiamata a reagire e a mettere in campo una prestazione sontuosa per superare i partenopei (ANGELO DI LIVIO, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)
Quella di ieri è la più brutta e vergognosa sconfitta nella storia della Roma. Vedo tutti colpevoli, non ci sono innocenti. Qualunque allenatore sa che cambiare 10 giocatori che non hanno mai giocato voleva dire andare incontro a qualunque harakiri (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
È una sconfitta umiliante, ma non ti compromette nulla perché basterà vincere le altre partite per passare da primi nel girone. Il bilancio che si sta facendo in queste ore è che Tiago Pinto è un pupazzo e che Mourinho non capisce niente (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Una sconfitta umiliante, che si aggiunge nel complesso alle dichiarazioni di Mourinho, agli strascichi che può portare e all'evidente diversità di vedute tra Pinto e il tecnico. Vedo e sento tanta confusione. I giocatori non possono essere mortificati così pubblicamente: Mourinho ha sbagliato a rilasciare quelle dichiarazioni, che avrebbe dovuto prendersi la colpa pubblicamente, senza aggiungere commenti e poi attaccare al muro nello spogliatoio alcuni calciatori (CICCIO GRAZIANI, Retesport, 1927 On Air - La storia continua...)
Non ci sono giustificazioni per la catastrofica partita di ieri. Mourinho ha ragione quando dice che c'è gente non da Roma, ma ha delle grosse responsabilità anche lui: non si possono prendere 6 gol dal Bodo/Glimt (FABIO PETRUZZI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)
La disfatta di ieri non può essere responsabilità solo dei calciatori, perché anche Mourinho ha commesso degli errori. Il ricorso al turnover estremo è stato un fatale boomerang negativo. Ieri sera si è vista la differenza tra una squadra e un gruppo di solisti che non ha uno spartito, non ha un'identità (LUIGI ESPOSITO, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)
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È difficile analizzare questi risultati ed è difficile capire cosa stia tentando di fare un uomo, che ha fatto della comunicazione una parte importante della propria carriera, rispetto alla rosa della Roma. Non è possibile che Mourinho consapevolmente voglia devastare metà della rosa (ROBERTO INFASCELLI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il risultato è veramente umiliante, è molto peggio del 7-1 del Manchester United o del Bayern Monaco perché quelli erano squadroni, ma la cosa più grave è quello che ha detto Mourinho: se lo avesse detto qualsiasi altro allenatore si scriverebbe o si direbbe qualsiasi cosa, ma su Mourinho c'è una forma di attenzione e sudditanza. Ha preparato la partita in maniera orribile, poi ha esposto alla pubblica piazza e gogna questi 10-11 giocatori: non va bene né nei confronti di questi giocatori né nei confronti del gruppo (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Mourinho ha fatto queste stesse dichiarazioni a marzo del 2009. Sono sorpreso di chi si sorprende, Mourinho è questo ed è sempre stato così. Quindi dobbiamo entrare in questo ordine di idee: o Mourinho è finito nel posto sbagliato o la proprietà è allineata con questo principio, ossia smantellare quello che è stato e mettersi in mano a un grande totem del calcio mondiale e provare a costruire una squadra all'altezza delle ambizioni calcistiche di Mourinho e imprenditoriali dei Friedkin. Altrimenti significa che ad ottobre del primo anno di questo allenatore si è sbagliato completamente tutto e non posso pensarlo (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Se non si chiamasse Mourinho, una società seria avrebbe già cacciato a calci l'allenatore di ieri sera. Oltre al 6-1, che è una macchia indelebile sulla storia della Roma, Mourinho aggiunge il danno di dire pubblicamente che questi 10 giocatori sono delle pippe. Questo significa spaccare lo spogliatoio, buttare nel cesso 10 giocatori e renderli quasi incedibili (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Non c'è stata partita e non sono d'accordo con le dichiarazioni di Mourinho: è un'accusa molto grave ai propri giocatori. Nel sentir dire che questi giocatori sono scarsi e che non possono giocare mi viene da chiedere: dov'eri quando questa squadra è stata costruita? È correttissimo voler fare turnover, ma poteva mescolare titolari e riserve, avere delle misure: non si può mandare in campo chi non ha mai giocato e poi dare ai giocatori anche degli scarsi. Questo vuol dire veramente dividere lo spogliatoio in due. Per me è un'uscita incomprensibile, ha perso un po' la testa ieri (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Credo che Mourinho abbia un metodo e lavori con questo metodo: non ha elasticità per inventare il metodo Roma. Viene qui e dice le stesse cose che ha detto all'Inter nel 2009. Questo significa che il suo metodo di lavoro è rimasto quello e che per lui è credibile. Il metodo Mourinho funziona nella Roma oppure serve un allenatore che parte dal basso, fa giocare la squadra, rivaluta determinati giocatori e tira fuori il meglio da tutti? Non vorrei che sia stato preso un allenatore top che non voglia guardare minimamente in faccia i giocatori di medio-basso livello. Se è così, la Roma rischia di sbattere contro un muro e farsi davvero male (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La società non è assolutamente d'accordo con Mourinho né nella modalità di comunicazione né per come la squadra ha perso ieri (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
A Roma credo che stia accadendo la cosa peggiore che possa accadere ad un tifoso di calcio: quella di partire dalla certezza di aver voltato pagina ingaggiando a peso d'oro quello che ancora ingiustamente viene ritenuto uno dei più grandi allenatori di sempre e ritrovarsi peggio di come era. È una pagina vergognosa. Non puoi perdere così, ne va della dignità di tutti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Ieri Mourinho fatto un errore di valutazione, ma quando ha fatto i cambi a fine primo tempo le cose sono peggiorate. Se tu a centrocampo rimani con un solo mediano e hai 4 difensori che non stanno in piedi è chiaro che loro buttavano una palla lunga e andavano in porta. Devono capire perché la squadra non ha avuto alcun tipo di reazione, è il segnale più drammatico della serata. Bisogna pensare a una serata completamente sbagliata (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e news)
La società è infastidita e avvelenata anche nei confronti di Mourinho. Questa è una notizia. Gli hanno speso 90 milioni, gli hanno preso tanti calciatori, lui deve lavorare con quelli che ha e non denigrarli. Il colpevole è Mourinho, sono innamorato di lui ma per me sta sbagliando tutto, ha spaccato lo spogliatoio, ha fatto i bravi e le pippe, ha consegnato al pubblico ludibrio giovani calciatori (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e news)
Mourinho è il primo responsabile della sconfitta, lo ha detto pure lui, perché se togli 10 titolari può andare bene come a Fonseca con lo Young Boys, o malissimo come a Di Francesco contro il Torino in Coppa Italia. E poi rimane il risultato, che fa leggere in modo diverso le dichiarazioni post gara perché i risultati condizionano sempre i giudizi che si esprimono sulle dichiarazioni degli allenatori, anche quando si cerca di carpirne le strategie. Poi però parliamo anche degli atteggiamenti dei giocatori che ieri avevano la chance di dare risposte in campo (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Un conto è diluire le riserve durante il match e un altro è farle giocare tutte insieme. Lui vuole dare un segnale alla società, che ha bisogno di rinforzi. La foto della sconfitta è il quarto gol, con Kumbulla che una volta saltato comincia ad arrancare inutilmente e in 5 metri se ne è fatti prendere 4. Immagine brutta, sembrava un dopolavorista messo di fronte a dei professionisti (MARIO MATTIOLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e news)
Che Villar ora non possa giocare neanche col Venezia lo dico da un po’. Alcuni sono davvero scarsi, come Reynolds. Però sono gli stessi con cui un anno fa hai galleggiato in Europa League… (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Kumbulla ha 20 anni e a quell'età i ragazzi devono avere la fortuna di incontrare allenatori che li facciano crescere. Non puoi prendere 6 gol con il Bodo Glimt neanche se giochi con la Primavera. Puoi perdere, ma 2-1, non 6-1. Non è questione soltanto di giocatori che non sono bravi, è questione di atteggiamento e di voglia (FERNANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e news)
In questo momento, far giocare quei giocatori che Mourinho ha costantemente delegittimato con le sue continue dichiarazioni, è stata una follia e, secondo me, quei giocatori gli hanno palesemente giocato contro. È vergognoso che per le divergenze tra Mourinho, Pinto e la presidenza si infanghino la Roma ed i suoi tifosi. Inoltre una cosa impensabile è non sentire parlare i Friedkin oggi (MARIO CORSI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Il gioco che sta facendo Mourinho è molto rischioso, una specie di all-in. Se riesci a convincere i Friedkin che deve mandare via gli inadeguati, allora lui vince la scommessa e con il tecnico tutti noi. Se invece non la vince, qua finisce a mazzate… (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
