Il giorno del ritorno in gruppo di Edin Dzeko, definita "l’unica cosa ragionevole da fare" da Antonio Felici che poi aggiunge "io lo metterei già a Torino". "Vederlo in campo con la Juve sarebbe una forzatura, non sarebbe nemmeno un bel segnale alla squadra" il pensiero invece di Sandro Sabatini.
"Credo che a Torino giocherà ancora Borja Mayoral" sostiene Roberto Pruzzo.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Dzeko sabato non giocherà, al 100% (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Con il rapporto sfasciato tra Dzeko e Fonseca si è già perso troppo tempo, ora arriva uno scontro diretto decisivo e si sa già che non giocherà? È allucinante… Adesso che c’è una partita che vale 6 punti… (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Non so se sarà possibile vedere Dzeko con la Juve. Non sarebbe nemmeno giusto nei confronti di Mayoral, che ha fatto ottime prestazioni e 3 gol in 2 partite. Ma il suo reintegro va registrato con soddisfazione, ci vuole buon senso e disponibilità da parte di tutti. Sono certo che con la Juve non giocherà (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Attenzione: Mayoral non è il titolare della Roma, è stato preso per fare la riserva di Dzeko e va considerato come tale. Non dobbiamo pensare che la Roma ha trovato l’attaccante del futuro che raggiungerà Pruzzo, non è cosi. Ha prospettive interessanti, ma Dzeko è Dzeko… La società sta remando in direzione del suo rientro (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Al di là delle tante chiacchiere, la novità chiara è che Dzeko è stato messo in condizione di allenarsi in gruppo. Segno che la società non lo ha messo fuori squadra. Porci il problema se sabato giocherà o meno è prematuro e anche secondario, va prima recuperato a pieno. Ogni cosa ha i suoi tempi (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma ha rischiato di cedere Dzeko, facendo un’operazione a perdere che non si è fatta solo perché l’Inter ha detto di no. E tutto questo per una cosa che si poteva risolvere in un giorno? C’è qualcosa che mi sfugge, si passa da un estremo all’altro, oggi torna ad allenarsi con la squadra come se nulla fosse. Ci hanno raccontato un sacco di sciocchezze, altrimenti non si spiega… Si poteva risolvere tutto giovedì scorso, senza andare a Milano per venderlo… (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La condotta della Roma è stata regolare: sapendo che c’era un problema ha provato a vendere Dzeko in tutti i modi, non c’è riuscita e ora ricompone i cocci. Non significa mica che Fonseca e Dzeko hanno fatto pace, penso che non giocherà nemmeno con la Juve. Intanto lo fai allenare, sperando che nei prossimi giorni si trovi una soluzione. Le parole di Marotta? Siamo vaccinati, non diamogli retta… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Secondo me la frattura tra Dzeko e Fonseca resta, rimane insanabile e tornerà a riaffiorare. A fine stagione qualcosa succederà, se non è successo adesso è perché non ce l’hanno fatta. La Roma ha provato fino all’ultimo a vendere Dzeko, lui ha provato ad andarsene e Fonseca non ne voleva più sapere di lui. La rottura è talmente evidente che tutto riesploderà nuovamente. Dzeko è ai titoli di coda (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Pinto ha vissuto 25 giorni folli. Tra derby, Spezia, Dzeko-Fonseca e mercato. Io credo che questo bignami di Roma gli sia servito per capire dov’è arrivato (MARCO JURIC, Rete Sport, 104.2)
Visto che ormai il mercato è chiuso, c’è bisogno di un armistizio tra Fonseca e Dzeko. Devono raccogliere l’invito dei tifosi, e lavorare per il bene della Roma (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
Non nutro un amore straordinario per Dzeko, ma è il più forte della squadra. Sulla fascia ho una mia idea: in questo club c'è sempre stata una tradizione, è sempre stata assegnata a romani e romanisti. Non ho capito perché tale tradizione è stata spezzata. Pellegrini merita la fascia, nelle ultime settimane ha fatto un salto in avanti, quando a Trigoria c'era il caos. Ha sentito di più la responsabilità e se l'è presa, semplicemente perché è romano e romanista (STEFANO PICCHERI, Rete Sport, 104.2)
Con la chiusura del mercato mi sono sentito più tranquillo perché tecnicamente e per gli obiettivi sportivi della Roma, che sono l’unica cosa che conta, non c’erano soluzioni migliori che la permanenza di Dzeko. Ovviamente adesso dovrà essere recuperato ancora una volta ma non ho molti dubbi che sarà recuperato. Con un passo indietro di tutti (GABRIELE FASAN, Rete Sport, 104.2)
Credo che a Torino giocherà ancora Borja Mayoral, anche se dovesse arrivare una pace tra Dzeko e Fonseca. Non so se la posizione del portoghese è così solida. È un po’ permaloso e potrebbe anche pensare di andare avanti così senza il bosniaco, visto che a fine stagione magari se ne va (
ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)La società si è schierata totalmente dalla parte dell'allenatore, che dalla sua in questo momento ha i risultati. Non credo però che il portoghese sia così masochista da lasciare fuori Dzeko tutta la stagione (
NANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)Se Borja Mayoral è questo qui può giocare anche insieme a Dzeko. Il bosniaco deve chiarirsi con l'allenatore, non far pace sarebbe autolesionista. Vederlo in campo con la
Juve sarebbe una forzatura, non sarebbe nemmeno un bel segnale alla squadra (SANDRO SABATINI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)La differenza tra Gattuso e Fonseca è che il portoghese ha il presidente vicino e dalla sua parte. Dzeko? La Roma ha provato un po’ con tutti negli ultimi giorni di mercato, ma chi lo voleva era spaventato dal suo ingaggio. Credo che alla fine tornerà a disposizione, non contro la
Juventus. Ora Dzeko dovrà dare un segnale, anche a livello di partecipazione. (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)Facciamo uno scenario con la Roma in Champions: Fonseca potrebbe lasciare e avere comunque un buon mercato, Allegri prenderebbe una squadra che fa la principale competizione europea, con la possibilità di fare acquisti. E Dzeko rimarrebbe un altro anno per poi magari fare il dirigente, visto che la famiglia si trova benissimo a Roma (
FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)Dzeko non è un combattente, lo diceva sempre
Spalletti. Si batte con la tecnica e con i gol. Credo che mettere fuori il capitano di una squadra sia un segnale forte, soprattutto da parte della società. Non credo che l'esclusione di Dzeko dipenda solo da Fonseca (TONY DAMASCELLI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)Il ritorno di Dzeko in gruppo è l’unica cosa ragionevole da fare. Lo metterei subito con la
Juventus ma non sono sicuro che sarà la scelta di Fonseca. Escluderei la soluzione Carles Perez per sostituire Pellegrini, aggiungerei Cristante al centrocampo (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)