Tra mercato e finale di stagione. Prima di Roma-Inter in programma domenica e due giorni dopo la vittoria, la terza di fila, con il Verona, l'etere romano dibatte di cosa ne sarà della squadra di Fonseca a breve e lunga scadenza. Sul nome di Pessina, comparso stamattina in rassegna stampa, Alessio Nardo dice: "Sulla trequarti c'è già tanta abbondanza ma se la Roma dovesse continuare con questo modulo sarebbe perfetto". Sul finale di stagione, Nando Orsi si esprime così: "Se non conquista l’Europa League, allora qualche domanda su Fonseca me la farei...".
Infine, Furio Focolari commenta la gestione di Fonseca su Zaniolo nel post Roma-Verona: "Il rimprovero a Zaniolo ci sta, questo ragazzo la deve smettere di avere comportamenti sbagliati".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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Belotti è un ridimensionamento, con Dzeko non c’è paragone. Dzeko-Milik è un paragone che regge di più. Il polacco vuole solo Juventus o Atletico Madrid, vuole il salto di qualità. Per Milik sarei pronto a rinunciare anche a Pellegrini. Con Belotti diventi ufficialmente un squadra che punta all’Europa League, non di più (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport 101.5, Te La Do Io Tokyo)
Ragionando sui nuovi proprietari della Roma bisogna dire una cosa: possedere un club che possa lottare in Serie A e fare belle figure in Europa non è una cosa che possono permettersi tutti. Il Pallotta di oggi non era il proprietario per fare operazioni del genere. Finché ti qualifichi per la Champions va bene, ma poi devi tenere botta quando non vai in Champions, serve una proprietà solida. Serve qualcuno con le spalle larghe per dare alla piazza quello che merita (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport 101.5, Te La Do Io Tokyo)
E' dovere di Fonseca riprendere l'incontinenza di Zaniolo: gioca troppo per se stesso, guardandosi allo specchio (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104,5 Radio Radio Lo Sport)
Il futuro di Dzeko resta in bilico: con Giroud è il preferito di Conte. L'Inter riproporrà Vecino come contropartita. L'anno scorso la Roma valutava il bosniaco 20 milioni, quest'anno intorno ai 12-15 milioni. Dzeko vorrebbe restare a Roma. Se proprio dovesse lasciare la Roma, chiederebbe lo stesso contratto, cioè un biennale da 7,5 milioni di euro. La Juventus è interessata, ma può fare solo scambi. Un'idea degli intermediari, morta sul nascere, era di proporre uno scambio con Higuain. A marzo la Roma aveva detto a Dzeko che avrebbe rispettato il contratto (ELEONORA TROTTA, Tele Radio Stereo, 92.7)
Secondo me, la Roma è una squadra da 5/6° posto. Penso che le parole di Mancini in campo, di Veretout durante l'intervista e di Fonseca siano una reazione ad un atteggiamento di Zaniolo non molto apprezzato (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104,5 Radio Radio Lo Sport)
Zaniolo è un gioiello, gli devono far capire che deve cambiare testa (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104,5 Radio Radio Lo Sport)
Si ricordino però che Zaniolo è tornato da un infortunio terrificante, si allena anche a casa stile Cristiano Ronaldo. Penso che la reazione sia stata spropositata rispetto al reato commesso da Zaniolo: è un bombardamento (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104,5 Radio Radio Lo Sport)
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Pessina? Se la Roma dovesse confermare questo modulo con la difesa a 3 e i due trequartisti sarebbe perfetto, ma sulla trequarti c'è già tanta abbondanza. Credo che Fonseca abbia optato per questo modulo soprattutto perchè i tanti esterni hanno deluso e non hanno permesso di fare il 4-2-3-1 (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo 92.7)
Smalling? Non è questa la settimana decisiva, la Roma sta cercando di chiudere a 15 milioni di euro a titolo definitivo (PAOLO ROCCHETTI, Tele Radio Stereo 92.7)
Smalling potrebbe rientrare contro l'Inter, oggi pomeriggio ci sarà un provino decisivo. In caso, dovrebbe uscire Kolarov dalla difesa titolare (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo 92.7)
La Roma ha vinto 3 gare contro 3 squadre alla portata. Il vero obiettivo è l'Europa League, ma a Siviglia sarà durissima, la vedo complicata (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
La questione Zaniolo andava risolta e chiarita in privato e ci sta che il giocatore si sia risentito, ma paradossalmente può spronarlo a rendere di più (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Interesse del Kuwait? Il dossier Roma è su diversi tavoli, la cosa certa è che Pallota sta trattando la cessione. Sullo sfondo c'è ancora Friedkin: il problema è trovare un acquirente che dia 600 milioni al bostoniano (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Quest'anno la Roma non mi ha mai entusiasmato, la squadra era stata costruita per altri obiettivi. Contro l'Inter sarà un big match, i giallorossi devono blindare il quinto posto. Se non conquista l’Europa League allora qualche domanda su Fonseca me la farei... (NANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Queste 3 vittorie hanno rilanciato la Roma, la partita con l'Inter può misurare il livello di maturazione dei giallorossi in vista dell'Europa League. Secondo me Fonseca è stato bravo ad ovattare la squadra dalle questioni societarie e a prepararla per questo finale di stagione (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Credo che Fonseca dal punto di vista dei comportamenti sia ineccepibile, il rimprovero a Zaniolo ci sta (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Fonseca ha avuto il coraggio di cambiare, aveva dei giocatori che non rendevano e lui ha eliminato gli esterni mettendosi a 3. Anche il rimprovero a Zaniolo ci sta, questo ragazzo la deve smettere di avere comportamenti sbagliati. Europa League? È dura, il Siviglia è difficilissimo da battere (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport & News)
Se l’intenzione è, dopo due stagioni in Europa League, di tornare tra le prime 4, il percorso più semplice sarebbe quello di affidarsi ai giocatori di maggior qualità come Mkhitaryan e Dzeko. Mi farebbe sorridere che per tornare in Champions si dovesse rinunciare a uno come il bosniaco (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)