Il 'caso-Zaniolo' è l'argomento di punta sulle frequenze dell'etere romano. Il talento giallorosso è stato criticato pubblicamente da Fonseca dopo la gara con il Verona, e sembra che anche il trattamento dei compagni di squadra nello spogliatoio non sia stato da meno: "Nel mio pezzo quando si parla di aggressione a Zaniolo, si parla di un’aggressione verbale - accompagnata da gesti eloquenti- che il ragazzo ha ricevuto al rientro negli spogliatoi da parte di alcuni suoi compagni. E non parlo dei senatori" dice Matteo Pinci.
Per Filippo Biafora comunque la discussione non dovrebbe avere ripercussioni sul mercato: "Credo che Zaniolo e la Roma andranno avanti insieme. Penso che comunque la Roma avrà fissato un prezzo, circa 80 milioni, ma non ci sono ora squadre disposte a spendere quella cifra".
Marco Lollobrigida invece spera che tutta la bufera mediatica in atto non sia il preludio alla cessione del giovane campione: "Se tutto quello che gli sta succedendo attorno è l’alibi per mandarlo via siamo alle solite, sarebbe una cosa ridicola...per questo non lo penso. Ma cosa avrà mai fatto di male Zaniolo? Secondo me a volte si esagera troppo".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Secondo me Fonseca ha fatto benissimo con Zaniolo, si dimostra lui infantile a portarla così per le lunghe (FRANCESCA FERRAZZA, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ci sarà un incontro con Vigorelli, l’agente di Zaniolo, ma credo avverrà a fine stagione ed è qualcosa di normale incontrare i procuratori prima dell’inizio del mercato (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo, 92.7)

Infuria il caso Zaniolo e io non credo che la società abbia in animo l'idea di cedere il calciatore, nonostante tutto ciò che sta accadendo intorno al ragazzo. Non perché abbiano a cuore i tifosi della Roma, ma perché cedere oggi Zaniolo sottoprezzo significherebbe svalutare l'unico gioiello di famiglia e rendere meno appetibile il club in caso di cessione La domanda che mi pongo è: Nicolò Zaniolo ha ancora voglia di restare a Roma? I procuratori fanno il loro mestiere e non mi sorprende che in questa fase spingano per costruire i presupposti per una cessione, perché il loro guadagno risiede nei trasferimenti oppure per arrivare ad un rinnovo di contratto. Mi auguro che il ragazzo abbia ancora voglia di restare qui, perché con questi episodi si fornisce l'assist facile a chi potrebbe cogliere la palla al balzo per realizzare l'ennesima maxi plusvalenza (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

Resto convinto che Zaniolo voglia bene alla Roma e voglia restare, così come la società non abbia intenzione di cederlo, ma la gestione della situazione che si è innescata da giovedì scorsi, è l'ennesimo caso da manuale di autodistruzione. Il silenzio perdurante della società, l'incapacità di comprendere i momenti e di intervenire con il giusto tempismo, sono i veri mali atavici della Roma. Oggi la squadra si sta ancora giocando un obiettivo in campionato e alle porte c'è l'Europa League: è impensabile non intervenire pubblicamente e internamente per sanare subito questa storia (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

Ecco com'è andata con Zaniolo: la lite tra lui e Mancini era già stata chiarita la sera tra i due, tra l'altro il motivo per cui il giovane attaccante non ha rincorso l'avversario del Verona era per paura di prendere un'altra ammonizione. Rientrando negli spogliatoi, però, Zaniolo ha avuto una discussione con due giocatori, uno italiano, il più acceso, e uno straniero. Nicolò non si aspettava di essere aggredito così verbalmente, nonostante questo vuole restare a Roma e ha un rapporto magnifico con Fienga (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Pellegrini non sta giocando bene ma è giovane, può crescere. I problemi della Roma sono altri, tipo Under e Kluivert dove sono? Pastore che sta facendo? Jesus, Perotti... Questi sono i problemi della Roma non Zaniolo e Pellegrini. Chi dice questo è in malafede. Loro devono rimanere nella Roma ed essere il futuro della squadra (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Io so come nascono le cessioni di alcuni giocatori, iniziano a girare voci e non si sa dove siano nate e viene fuori che il giocatore è scontento, si muove male, poi dopo ufficialmente viene difeso. Io dico che Pellegrini e Zaniolo hanno due ruoli diversi ma devono essere il futuro della Roma. Questi due non si mettono in discussione. Nella Capitale con due partite si ribalta tutto, è una città in cui si ribalta un concetto un giorno sei il futuro della Roma e l'altro non lo sei più (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)