Il posto da allenatore della Roma è ancora vacante, e la sensazione di incertezza che serpeggia ormai da settimane tra i tifosi si percepisce anche ascoltando le frequenze dell'etere romano. "La situazione della Roma è preoccupante perché è stata sfogliata una margherita che ha perso tanti petali e non per volontà del club giallorosso ma per volontà dei petali stessi" dice Sandro Sabatini, Roberto Renga invece si interroga sulle modalità di scelta di Fonseca, attualmente in pole per la panchina giallorossa: " Io mi auguro che qualcuno della Roma sia andato a vedere il modo di allenare del portoghese, ma mi chiedo: chi?".
Jonathan Calò invece riflette sulle tempistiche del lancio della campagna abbonamenti: "E' stata aperta una campagna abbonamenti senza avere ancora un allenatore e, almeno ufficialmente, un direttore sportivo...".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Fonseca ha ottenuto il massimo allo Shakhtar, la Roma per lui è un punto di arrivo. Dzeko? All'Inter farà bene. Quello che mi ha deluso di lui quest'anno è stato l'atteggiamento, più delle prestazioni. Sostituirlo sarà molto difficile (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo 92.7)
La situazione attuale e il profilo di allenatore vagliato, mi ricorda in toto l'estate del 2013, quando arrivò Garcia. La Roma ha scelto Fonseca, bisogna vedere se lui vorrà venire qui. Bilancio? Il grande capo d'accusa che faccio alla proprietà americana, è che è l'unico club al mondo dove c'è una totale sproporzione tra costi e ricavi. Il fatturato si disperde quasi tutto per le spese di gestione (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)
Finché non arriverà l'allenatore, difficilmente la dirigenza prenderà qualche giocatore. Da quello che so Fonseca è interessato alla Roma, ma ha chiesto comunque delle garanzie. Il bilancio? È in passivo, in 3 mesi il club ha perso 25 milioni di euro. C'è la necessità di vendere entro il 30 giugno. Manolas l'indiziato numero uno a partire (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo 92.7)
Con Dzeko la Roma perde uno dei primi dieci centravanti europei, con 87 gol nella storia della Roma. Ha la media gol più alta nella Roma in assoluto e soltanto un anno fa ha portato la Roma in semifinale di Champions. Quest’anno ha segnato pochi gol ma è stato in molte occasioni uno dei migliori in campo. In diverse partite ha fatto il rifinitore, impostando la manovra. Il problema è stato uno Dzeko demotivato dal gioco di Di Francesco. (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
La Roma è in convalescenza e gli allenatori prima di giocarsi la pelle ci pensano due volte. Dzeko? Fin dal girone di andata aveva la certezza di trasferirsi a Milano, sia con Spalletti che ora con Conte (GIAMPIERO FORTE, Centro Suono Sport, 1927 - La storia continua...)
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Per una societá come la Roma che non ha una grande disponibilitá economica sarebbe stato meglio trattenere Dzeko perché per sostituirlo bisogna spendere 40-50 milioni. Troppo facilmente si è arrivati all’idea di perdere Dzeko... (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Nella margherita della Roma sono rimasti due petali, uno più grosso legato al nome di Fonseca, l'altro un petalo più piccolo, quello di De Zerbi, che spero non prevalga in questo rush finale. Già ho sentito gli scienziati del pallone parlare del futuro di De Zerbi, dimenticando il presente e le scarse esperienze di questo ragazzo. Il portoghese quanto meno ha una certa riconoscibilità internazionale, anche se ha vinto solo in campionati periferici (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)
Il curriculum di Fonseca, a parte l’esperienza allo Shakhtar non è che sia eccellente nel suo paese...è stato anche esonerato dal Porto. Ritengo che sia una scommessa, mi auguro per la Roma che sia una scommessa vincente (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Petrachi aveva in mente altri profili per il ruolo di allenatore, mentre Fonseca è un uomo di Baldini (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Accostare De Zerbi a Fonseca, con tutto il rispetto, è un insulto per il portoghese: c'è una differenza a livello di esperienza, di competizioni affrontate e a mio giudizio anche di qualità tecnico-tattiche. Non avrei dubbi nella scelta e credo che dentro la Roma il profilo del portoghese prevalga (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)
Fonseca è un buon allenatore abituato ad avere ottimi giocatori: il problema è che Roma verrà consegnata al portoghese. La rivoluzione in casa Roma non è una novità ma una regola della gestione americana (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il problema di questi allenatori è che devi dargli delle garanzie tecniche, che la Roma non ha anche perché nelle prossime ore perderà Dzeko (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Se la Roma riuscirà a mettere in piedi qualcosa di concreto al netto delle cessioni e dei dubbi, può competere anche per il quarto posto anche se parte dal sesto di quest’anno (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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De Zerbi viene accomunato all'arrivo in giallorosso di Di Francesco di due anni fa, ma ci sono delle differenze. Il tecnico abruzzese si era guadagnato sul campo l'opportunità di allenare la Roma, portando il Sassuolo in Serie A, salvandolo e raggiungendo anche l'Europa League. De Zerbi potrà diventare sicuramente un bravo allenatore, ma mi sembra un po' prematuro questa esaltazione che c'è attorno a lui, dovrebbe prima dimostrare qualcosa, conquistare qualche risultato in più per meritare la panchina romanista (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
La situazione della Roma è preoccupante perché è stata sfogliata una margherita che ha perso tanti petali e non per volontà del club giallorosso ma per volontà dei petali stessi (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Penso che Fonseca, nonostante all'inizio possa incontrare qualche difficoltà, sia l'allenatore giusto per la Roma perché ha una certa esperienza internazionale ed è un uomo che conosce bene il mercato visto che ha girato molto, potendo dare delle indicazioni su giocatori che ad esempio noi non conosciamo e che potrebbero invece essere delle soluzioni (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Lorenzo Pellegrini può diventare il simbolo della ricostruzione della Roma (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
In questo momento di ristrutturazione l'importante è avere delle certezze e quindi bisognerebbe ripartire da un italiano. Se invece si prende un allenatore come Fonseca, che ha bisogno di un periodo di adattamento, non si può pensare che i progetti si avverino subito (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
De Zerbi ha fatto una buona stagione nel Sassuolo e credo che sia destinato ad una grande squadra. Ipotesi Gattuso? Sarebbe una virata giusta (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Ieri mi pare che ci fosse qualche percentuale in più per Fonseca, se ci sarà questo viaggio in Portogallo mi sembra un segnale di chiusura. E’ talmente sciroccato Manolas che arriverà ad un passo dal firmare per un’altra squadra ma non ci andrà magari… (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Fonseca è un allenatore bravo, però va aspettato e giudicato a Roma. De Zerbi? Farà una grande carriera ma deve guardare molto più alla fase difensiva perché quest'anno il Sassuolo ha incassato dei gol da 'Scherzi a parte' (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
De Zerbi è molto giovane e non credo che abbia ancora tutta l'esperienza per sostenere l'ambiente giallorosso. Fonseca? Io mi auguro che qualcuno della Roma sia andato a vedere il modo di allenare del portoghese, ma mi chiedo: chi? (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Il dato più sconcertante della trimestrale di quest'anno è che, nonostante i risultati ottenuti in Champions e le cessioni di Alisson e Nainggolan, il bilancio non finisce in pareggio neanche sotto tortura. Questo succede perchè la società ha dei costi di gestione altissimi rispetto agli incassi che poi rientrano nelle casse del club. La mancata qualificazione alla Champions di quest'anno peserà sul prossimo bilancio, non su quello che si chiuderà al 30 giugno (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te La Do Io Tokyo)
E' stata aperta una campagna abbonamenti senza avere ancora un allenatore e, almeno ufficialmente, un direttore sportivo... (JONATHAN CALO', Centro Suono Sport, 101.5, Te La Do Io Tokyo)
