MELLI: "Giocatori scadenti. Di Francesco è l'ultimo responsabile" - CASANO: "Da Roma-Barcellona ad oggi è un film horror"

06/03/2019 alle 22:45.
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È il giorno di Porto-Roma, snodo cruciale per la stagione giallorossa. Se ne parla anche nell'etere romano, dove viene analizzata la posizione del tecnico Di Francesco, sempre più in bilico: "Questo tecnico dopo aver seminato tanto sta raccogliendo solo gramigna: questa cosa non è giusta. Il problema della Roma è sempre quello: è stato fatto un mercato ridicolo", questo il pensiero di Franco Melli.

Si attende una reazione psicologica, questa sera, Ubaldo Righetti: "Mi auguro che questa sera ci sia una reazione dal punto di vista emotivo, il derby ha lasciato qualcosa di negativo. I calciatori, al di là del contesto tattico, devono trovare le risorse che hanno dentro, un po' di orgoglio e voglia di reagire, senza pensare a quello che sarà dopo"

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Ieri dall’entourage di Paulo Sousa ho avuto conferma che sarà allo stadio stasera. Probabilmente, col Porto Di Francesco cambierà ancora modulo e farà l’ennesima formazione differente: all’origine c’è un mercato che l’ha costretto a cambiare il suo credo e il suo modo di fare calcio (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Monchi e Di Francesco, ognuno per la sua quota, rispondono a delle richieste dirigenziali. Troppo facile prendersela con chi sta sotto, le cose quando non vanno bene partono da una catena di comando che evidentemente non funziona. Se arrivasse Paulo Sousa credo che continuerebbe sulla stessa mission (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

E’ da tempo che diciamo che Di Francesco non ha la statura per un grande club, però gli vogliamo bene  (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Schierare Mirante al posto di Olsen sarebbe incredibile, lancerebbe un messaggio allo stesso Monchi. La conferenza stampa di ieri mi ha buttato un po’ giù, quando un tecnico arriva a dire ‘non resto da sopportato’, lancia un messaggio a tutti, ai giocatori in primis. Dopo aver sentito queste parole la mia fiducia per la partita di questa sera è scesa (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Se scegli un allenatore come Paulo Sousa, ci fai capire che la crescita definitiva è ancora rinviata… (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Quello di stasera è un test su Di Francesco, ormai è diffusa la sensazione che la Roma sia una buona squadra peggiorata dal suo allenatore. Ma questo è falso: ha giocatori scadenti, sono stati sbagliati troppi acquisti e Di Francesco, in una scala di responsabilità, è all’ultimo posto (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

La partita di questa sera non cambia il futuro a medio-lungo termine di Di Francesco. Mi spiego meglio: Di Francesco sicuramente non sarà l’allenatore della Roma la prossima stagione, stasera si gioca la permanenza fino a maggio. Come al solito pagherà l’allenatore per tutti e chi è alla base e fa scelte scellerate resterà al suo posto. Della partita di stasera temo la Roma (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Non sai mai cosa aspettarti dalla Roma, ma per questa sera sono fiducioso. Sono convinto che la Roma avrà l'impatto giusto (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Marcano non è un difensore scarso, ma chiunque in questo contesto andrebbe in difficoltà: senza organizzazione difensiva sembrano tutti quattro scappati di casa...Porto-Roma non è una partita da caricare dialetticamente, sappiamo tutti che è importante. Ma se allenatore e giocatori parlano ancora di approccio dopo sabato, hanno sbagliato mestiere...(AUGUSTO CIARDITele Radio Stereo, 92.7)

A poche ore dal match dell'anno che, in caso di miracoloso passaggio del turno, ti darebbe nuova linfa e alimenterebbe nuovamente dei sogni sopiti dalla semifinale dello scorso anno, viviamo un clima surreale con un allenatore che ieri sera ha fatto capire di essere al capolinea qui a Roma, un ds silenzioso che sta per ufficializzare il suo addio e una squadra di fatto abbandonata a se stessa. Quello che è stato prodotto da Roma-Barcellona dello scorso aprile ad oggi è un film horror (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)


Non è possibile che sia Di Francesco a pagare per gli errori degli altri. Spero che si salvi un’altra volta, perché lo vedo ormai alle strette. Questo tecnico dopo aver seminato tanto sta raccogliendo solo gramigna: questa cosa non è giusta. Il problema della Roma è sempre quello: è stato fatto un mercato ridicolo (FRANCO MELLIRadio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Bisogna fare attenzione sulla fascia sinistra: mi sembra un rischio lasciare Kolarov da solo contro Militao, che è velocissimo. Mi pare strano affidarsi a Perotti, che rientra dopo un lungo periodo di stop per infortunio (ROBERTO RENGARadio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Dimissioni di Di Francesco anche in caso di passaggio del turno? Spiegatemi perché il tecnico dovrebbe fare una cosa del genere… Arrivato ai quarti di finale di Champions, in piena corsa per il quarto posto sarebbe insensato andarsene (GIANLUCA LENGUARadio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Bisogna anche avere tatto e senso del buon gusto: Sousa, anche se è in contatto con la Roma, si guardasse la partita a casa sua, non allo stadio (ILARIO DI GIOVAMBATTISTARadio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Puntare su Marcano nella partita più importante della stagione mi pare una follia. Per quello che abbiamo visto, per come gioca la Roma dall’inizio dell’anno, presentarsi al Do Dragao con Karsdorp e Maracano titolari mi sembra un gesto folle (FURIO FOCOLARIRadio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)

Mi auguro che questa sera ci sia una reazione dal punto di vista emotivo, il derby ha lasciato qualcosa di negativo. I calciatori, al di là del contesto tattico, devono trovare le risorse che hanno dentro, un po' di orgoglio e voglia di reagire, senza pensare a quello che sarà dopo.  La società? Al momento i dirigenti sono nella stessa posizione di Di Francesco, ovvero in bilico. Sono tutti responsabili (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo 92.7)

Mette paura pensare alle conseguenze di un eventuale serata negativa, ma la Roma è capace di tutto. Ha le potenzialità per passare il turno. Di Francesco? Cambiare allenatore a marzo ha poco senso, ma è l'unico modo per dare una scossa. Molto dipenderà da questa sera. Non credo comunque alle dimissioni in caso di passaggio del turno  (ALESSANDRO AUSTINITele Radio Stereo 92.7)

Mi aspetto una prestazione d'orgoglio da parte della Roma. Ormai non si deve più guardare il lato tattico, ma solo quello psicologico e mentale. Ho la sensazione che con o senza Di Francesco la mentalità dei giocatori possa cambiare fino ad un certo punto e sconfitte come quella con la Lazio o prestazioni come quelle con Bologna e Frosinone possano ripetersi nel corso della stagione con o senza il tecnico abruzzese (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport 101.5)