Alla vigilia di Juventus-Roma, l'etere romano si dimostra piuttosto pessimista sulle sorti dell'incontro. "Ci possiamo solo affidare alla legge dei grandi numeri... perché a livello pratico la Juve è nettamente favorita" dice Roberto Pruzzo. Sulla stessa linea Nando Orsi che parla così: "Non riesco a trovare una motivazione per cui la Juventus non possa fare risultato contro questa Roma".
"Quello che fa più dolore è vedere che si va a Torino come a consegnarsi ad un patibolo, cosa che con formazioni più scarse di questa comunque non succedeva" analizza Francesco Balzani.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Pensate, l’anno scorso andammo a Torino a -3 dalla Juve, oggi andiamo a fare gli sparring partner e siamo doppiati: una mortificazione assoluta. Da Di Francesco uno sfogatoio anticipato, ci ha ricordato che entro il 29 verranno prese decisioni importanti, anche sulla guida tecnica. E ha detto che non si potrà non fare mercato. Segno evidente che sono stati commessi errori incalcolabili, peccato che Di Francesco abbia condiviso e avallato tutto… Monchi è il primo responsabile di questa stagione disastrosa. Se Di Francesco non fa 6 punti tra Sassuolo e Parma salta, oggi è uscito allo scoperto e mi ha fatto un po’ di pena. E’ un allenatore a tempo (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Più passano le partite, più ho la sensazione che non hanno idea di dove sbattere la testa. Sousa non convince, Montella non lo vogliono, Capello e Lippi gli hanno detto di no… Sento che Di Francesco resterà fino a giugno, magari anche da separato in casa. Chi ti viene a fare il traghettatore per 4 mesi? Una squadra messa male e allenata male. Di Francesco doveva essere esonerato già dopo l’Atalanta, avrebbero tolto gli alibi a tutti. Solo che non sanno chi prendere al suo posto… Questa è la vera incapacità (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Secondo me il giudizio su Di Francesco da parte della società è maturato da tempo, non lo cambiano solo perché non c’è l’alternativa valida. Quando la troveranno, cambieranno allenatore, non contano punti e paletti (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Vedo che questo tentativo della Roma di chiudersi a riccio e di nascondere tutto a tutti ha portato la squadra ad essere una macchina da guerra, complimenti… Cosa sta realmente accadendo a Trigoria? Perché nella Roma che gioca meno partite delle altre i giocatori cadono come mosche? Si sono infortunati tutti, pure Olsen: possibile che non ci sia una risposta a queste problematiche? Dovrebbe essere questo il primo capo d’accusa a Di Francesco, che è stato messo nelle migliori condizioni, come nessun’altro finora (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Mi aspetto che sia una Roma che almeno giochi da squadra e che sia dignitosa. Che abbia nella testa meno confusione di quanto ha dimostrato sempre in questa stagione. Voglio aggrapparmi al mio inguaribile desiderio di sognare. La Roma perde da una vita a Torino, prima o poi capiterà una situazione fortunata (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma ha bisogno di un centrocampista centrale e un difensore centrale, ma adesso la domanda che ci si pone è: ma sarà ancora Di Francesco l'allenatore giallorosso? Perché se dovesse poi arrivare Paulo Sousa e volesse giocare in maniera differente servirebbero giocatori diversi, con altre caratteristiche (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
Quando Di Francesco ha detto in conferenza stampa che a gennaio bisogna intervenire sul mercato non so se era una certezza o una speranza. Bisogna comunque vedere quale sarà il livello delle operazioni perché prendere tanto per allungare la rosa con dei giocatori che poi il tecnico non fa giocare è un boomerang. Quindi spero ci sia una condivisione di quei 2/3 rinforzi di cui la Roma ha bisogno (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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L’anno scorso la Roma voleva mollare De Rossi a gennaio, ora è diventato indispensabile. Non sono non hanno trovato un suo sostituto, ma hanno speso 30 milioni per Nzonzi, che è di un ordinario che fa spavento. Questa non è programmazione, la programmazione è un’altra cosa. Guardate invece cosa ha fatto la Juve con Bentancur. Adesso nella Roma non ci sono giocatori in cui i tifosi si riconoscono (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
I primi 20 minuti con il Genoa sono stati di un’ignoranza tattica clamorosa. Se uno come De Rossi dice che la sua squadra sente troppo la pressione, figuratevi gli altri… Gli ex romanisti che giocano nella Juve? Qualcosa che dovrebbe far riflettere chi è nella Roma: prima o poi dovranno decidere cosa vogliono fare da grande. Vorranno crescere o vorranno fare sempre la banca degli altri? (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
E’ chiaro che la colpa di tutto è di Pallotta. Ma non è che il Sindaco può sapere cosa succede a via della Bufalotta… Se a Pallotta riferiscono il falso, gli stanno facendo un danno. In alcuni settori della Roma c’è chi rema contro la Roma stessa e dove i risultati sono zero. Chissà cosa gli riferiscono… (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Esprimo tutta la mia solidarietà a Di Francesco, lo vedo davvero in difficoltà. Tra 24 ore si gioca Juve-Roma e ha passato una conferenza stampa a giustificare le frasi di Pallotta e De Rossi. Preparare una partita in queste condizioni è impensabile, poi contro la Juve di Ronaldo va con 4 ragazzini in attacco e si gioca la panchina... Oggi avrebbe dovuto parlare qualcun altro, non Di Francesco (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
In questi giorni ci attacchiamo a tutto, ma vai a giocare con dei ragazzi contro dei mostri da 100 milioni l’uno. I tre ex romanisti nella Juve? Vuol dire che si sono venduti anche i pali delle porte… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Fare il discorso ‘perdono perché sono ragazzini’, è sbagliato. Ho sentito dire cose meravigliose di Under, ora che gioca contro la Juve non è più nessuno? Siamo costretti e condannati a rimpiangere De Rossi, che avrebbe dovuto avere da tempo un sostituto degno, e uno Dzeko irritante (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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Juve-Roma? Se guardi la classifica ti prende un colpo: i numeri sono impietosi. Ci possiamo solo affidare alla legge dei grandi numeri... perché a livello pratico la Juve è nettamente favorita. Se giochi come con l’Inter diventa una partita interessante, se giochi come con il Genoa diventa un casino (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
Juventus-Roma non è mai una partita banale, al di la dei punti di differenza. Per la Roma è una partita di rivalsa e non sarà facile per la Juve (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
Mai come quest’anno Juventus-Roma è così sbilanciata come partita e quindi si sente un po’ meno. La Juve viaggia su una nuvola, la Roma nella tempesta. Mi aspetto un riscatto da certi giocatori che stanno fallendo, primo su tutti Schick, ma non riesco a trovare una motivazione per cui la Juventus non possa fare risultato contro questa Roma (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
Mi sembra molto difficile sulla carta trovare un modo per affrontare la Juventus ma io intanto per non essere troppo presuntuoso mi metterei con Santon e Florenzi sulla fascia destra (FRANCO PECCENINI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Per la Juventus affrontare la Roma adesso è come affrontare il Sassuolo o la Lazio. Questo non esclude però che la Roma possa fare una sorpresa... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
Lippi? Avrebbe un suo grado di rischio, anche se basso. Capello ha rapporti con Baldini ma è uno che comunque avrebbe grande autonomia (JONATHAN CALO’, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Juve-Roma? Ci possiamo attaccare solo al fatto che il pallone è rotondo perché altrimenti non c’è partita (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
Quello che fa più dolore è vedere che si va a Torino come a consegnarsi ad un patibolo, cosa che con formazioni più scarse di questa comunque non succedeva. Oggi la Roma non è una squadra, non vedi quella compattezza che magari negli anni 90 c'era. Vedo Florenzi come l'emblema della mediocrità della Roma (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
È vero che la classifica è impietosa per la Roma, ma non è una gara dall'esito scontato (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
La decisione di Monchi è: non si cambia l’allenatore. C’è il precedente di Garcia con similitudini inquietanti ma ne dobbiamo prendere atto. Rischia anche il ds spagnolo? Assolutamente no, Pallotta non lo manderà mai via come non avrebbe mai lasciato andare Sabatini (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Non è una gara dall'esito scontato, la Roma nei momenti peggiori riesce sempre a tirare fuori il meglio (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
Faccio fatica a trovare qualcosa a cui attaccarmi a livello tecnico-tattico per affrontare la Juventus. L'unica speranza può essere che in circostanze favorevoli all'Allianz ci ha pareggiato il Genoa... (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)