In occasione della sosta del campionato per gli impegni delle Nazionali gli opinionisti intervenuti nelle trasmissioni delle radio romane ne hanno approfittato per fare il punto della situazione su questo primo scorcio della stagione della Roma e capire quindi come rinforzare la rosa giallorossa in vista della sessione di calciomercato invernale. Per Roberto Pruzzo: "La Roma è la sorpresa in negativo di questo avvio di campionato: è da 5, è stata troppo deludente". Secondo Alessandro Austini: "Manca probabilmente un Allan nella squadra, un centrocampista d’assalto".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Contro la Sampdoria è stata la prima volta in cui ho percepito freschezza nella Roma. Sono contento della crescita che stanno avendo Kluivert e Zaniolo su tutti. Anche Juan Jesus sta dimostrando di poter indossare la maglia giallorossa. Pellegrini? Sembra aver trovato definitivamente il suo ruolo, non è un trequartista alla Pastore, ma un centrocampista totale. Detto questo, comunque, quando rientrerà l'argentino bisognerà trovare il modo di farlo giocare (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo 92.7)

Limitativo definire Pellegrini un trequartista, lui è un giocatore capace di giocare a tutto campo. È migliorato molto anche dal punto dei vista dei tackle, della "tigna", della durezza in campo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)

Pellegrini è fondamentale sulla trequarti perchè adatto al gioco di Di Francesco. È molto bravo ad andare in pressing sul portatore di palla come chiede il tecnico, un qualcosa che difficilmente puo' darti Pastore (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo 92.7)

Al di là dello scivolone con la Spal, se andiamo a guardare i numeri sembra che la Roma abbia trovato continuità. Anche i pareggi di Napoli e Firenze vanno visti come risultati importanti su due campi difficili. L'Udinese? Speravo rimanesse Velazquez perchè avevo visto la squadra in netta difficoltà con lui. (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo 92.7)

Il problema della Roma è che ha avuto troppe battute d'arresto, e ora non puo' più permettersene altre. I giallorossi devono recuperare gli infortunati, perchè da dopo la sosta ci sarà bisogno di tutti. Non solo Pastore, ma anche Perotti e Karsdorp (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo 92.7)

La Roma ancora non ha trovato continuità, ha fatto una buona prova con la Samp, non voglio raffreddare l’entusiasmo ma siamo distanti dalla continuità. Mancini è contrario agli stage e magari non ha chiamato El Shaarawy perché non ha bisogno di conoscerlo. Il bilancio su Monchi si fa alla fine, la squadra è sotto le aspettative in campionato, mentre regge bene in Champions. I giocatori chiave non sono quelli del mercato. Manolas, Florenzi, Kolarov, Dzeko, El Shaarawy, Under, sono questi i giocatori chiave e sono tutti dell’anno scorso (IVAN ZAZZARONI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)

Non sono contento di questa Roma, sono stati più i momenti negativi che quelli positivi. Quando c’è stato un risultato, raramente ho visto ottime prestazioni (MARIO SOMMA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)

Avevo sempre detto di aspettare la fine della stagione per parlare di queste cose. Predicavo prudenza sui nuovi acquisti di Monchi, ora qualcosa è cambiato. Cristante è in ripresa e Kluivert non mi sembra un pippone. Olsen non sta facendo rimpiangere Alisson, Nzonzi non sta andando così male, perché è un ragazzo che gioca semplice a un tocco. Con lui si migliora la manovra. Io acquisterei due centrocampisti, uno più bravo di Nzonzi e uno che faccia cambiare passo (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)

La Roma tenterà di fare a Gennaio ciò che ha sbagliato a Giugno, un centrocampista centrale che prenda in mano il reparto. Venderei Schick e prenderei un bel centravanti. Pellegrini si è guadagnato il posto da titolare, credo sia la prima maglia che Di Francesco dia. Pastore, sin dal principio, ha dimostrato incertezza e non ci mette sempre la giusta cattiverai in campo (FEDERICA AFFLITTO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)

Monchi insufficiente, sino ad oggi. Non so quanti sarebbero contenti se lui rimanesse anche l’anno prossimo. Quest’anno non sta facendo bene, è sotto gli occhi di tutti. Il mercato di questi due anni è negativo. Non si pensava di lottare con questa Juve, ma nemmeno di lottare solo per il quarto posto. Non voglio parlare di mercato perché sono anni che si dovrebbe migliorare la squadra. Per migliorarla io ne prenderei tanti, un esterno destro forte e una punta da affiancare a Dzeko (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)

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Una delle certezze della Roma è proprio Olsen, nonostante all'inizio ci fosse tanta diffidenza attorno a lui, perché sta facendo bene come pochi se lo sarebbero immaginato. Non fa i miracoli di Alisson, però garantisce un'affidabilità che pochi gli attribuivano. Dzeko? È un giocatore da cui mi aspetto di più perché deve almeno raddoppiare se non triplicare il proprio rendimento, deve uscire da questo lungo periodo di tormenti interiori inspiegabili e deve diventare un goleador importante (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Il difetto di questa Roma è la costanza di rendimento e di risultati: anche se è stata rivoluzionata in sede di mercato, quella giallorossa è una squadra dove ci sono dei valori tecnici su cui Di Francesco deve lavorare. Detto questo ciò che manca alla Roma è avere alle spalle una grande società (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Lorenzo Pellegrini è il giocatore che è migliorato più di tutti, diventando insostituibile: gioca bene in ogni ruolo ed è l'unico che riesce a dare equilibrio offrendo sostegno in avanti e aiuto a centrocampo. Cristante e Pastore sono invece i due giocatori che devono migliorare di più, soprattutto per i soldi investiti dalla società: l'argentino è adesso fermo per i guai fisici, ma quando è sceso in campo non ha mai fatto la differenza (STEFANO AGRESTI, , Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma deve continuare a porsi come obiettivo almeno il quarto posto se non qualcosa di più perché questa è una squadra che non può e non deve rimanere a questo punto della classifica. Le prossime partite dei giallorossi ci diranno se sono pronti per andarsi a riprendere quei punti persi per strada (ALESSANDRO VOCALELLI , Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Se dovessi fare un podio dei giocatori migliori di questa Roma metterei Olsen, perché nonostante qualche titubanza iniziale è cresciuto molto grazie al lavoro che sta conducendo con il preparatore Savorani, Nzonzi che nonostante abbia questo passo cadenzato è un giocatore che fa il lavoro sporco dando equilibrio a centrocampo, e infine Lorenzo Pellegrini perché è un giocatore completo. Chi deve dare di più? Cristante, anche se sta dando segnali di crescita, e il duo Dzeko-Schick: entrambi sembrano che facciano un favore (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Olsen da punto interrogativo è diventato una certezza per questa squadra (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Rispetto tutti i pareri, ma appartengo al partito dei delusi, non sono soddisfatto del rendimento della Roma in questo campionato: meno 15 dal primo posto e 8 punti in meno rispetto allo scorso anno. Non può bastare una bella vittoria contro la Samp, che era stata presa a pallonate una settimana prima dal Torino in casa, per riaccendere l'entusiasmo di un'intera tifoseria (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)

La Roma sta evidentemente pagando il primo mese e mezzo di stagione, dove sono stati buttati al vento punti importanti per superficialità e scarsa concentrazione. Un periodo nel quale Di Francesco ha tardato a trovare la giusta fisionomia tattica alla squadra. La campagna acquisti di Monchi è stata incompleta, ma i calciatori arrivati hanno valori potenziali molto interessanti. Se si fosse affrontato l'inizio di questa stagione con un atteggiamento diverso, forse oggi parleremmo di un campionato di vertice... (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)

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La Roma è la sorpresa in negativo di questo avvio di campionato: è troppo lontana dal vertice della classifica, 15 punti sono tanti. Roma da 5 in campionato, è stata troppo deludente. Tra i migliori di questo inizio De Rossi, El Shaarawy e Manolas. Mi aspetto di più, invece, da Pellegrini, Cristante e Kluivert perché hanno le potenzialità per crescere ancora (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Cristante deve essere meno legato alla sua posizione che per carità va rispettata ma dovrebbe andare ad esplorare anche altri terreni (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Manca probabilmente un Allan nella squadra, un centrocampista d’assalto. Forse anche un playmaker ma in quel ruolo magari si può lavorare su Coric (ALESSANDRO AUSTNI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma è una squadra che non ha ancora trovato un'identità. Di Francesco ha fatto troppi esperimenti. Senza De Rossi è una squadra con poca anima. Bene De Rossi, Olsen e Nzonzi, ma mi aspetto di più da Dzeko, Fazio e Schick (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)