Nel weekend torna il campionato e la Roma è attesa dalla trasferta di Udine. Causa infortuni le scelte di formazione per Di Francesco saranno quasi obbligate, con l’unico dubbio tra Dzeko e Schick. “Se la Roma ha investito così tanti soldi ora deve puntare sul ceco”, dice Roberto Pruzzo. “Tra i due resta una distanza abissale, e credo che Di Francesco punterà ancora su Dzeko”, è invece il pensiero di Furio Focolari.
Per Giovanni Parisi la soluzione migliore è schierarli insieme: “Se Di Francesco trovasse la giusta intesa tra i due, potremmo vedere una coppia fissa e devastante”.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROM24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Under deve stare attento all'ascesa di Kluivert, che potrebbe portare problemi di scelte. Se la Roma dovesse mancare la qualificazione alla Champions sarebbe una carneficina dal punto di vista delle cessioni. Schick? Finché lo abbiamo dobbiamo puntarci, specie se viene da un momento favorevole. Sta a lui sfruttare quest’occasione. Certo, per l’Udinese ho un po’ di timore, mancheranno molti leader (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Under via? Per giugno qualche timore ce l’ho, specialmente se si presenta un club importante con tanti soldi (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il rinnovo di Dzeko? Nella Roma c’è chi pensa che sia una mossa giusta, ma c’è anche chi pensa di puntare tutto su Schick, anche alla luce dei suoi recenti progressi. Se decidi di puntarci, bisogna togliergli questo peso di dover dimostrare sempre qualcosa (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
Dzeko è una persona intelligente. Alla scadenza del suo contratto avrà 34 anni, sa benissimo che un eventuale rinnovo non ci sarà alle stesse cifre di oggi. E lo terrei finché è in grado di camminare… Tenere lui e accompagnare la crescita di Schick sarebbe la soluzione più conveniente per tutti (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Per gennaio sono molto pessimista perché ho il terrore delle cessioni. Mai Schick al posto di Dzeko. Nel calcio contano i gol ma anche le prestazioni, Schick è un fantasma. Perotti è un lungo degente e mi chiedo il perché... potrebbe tornare utilissimo alla Roma per intelligenza ed esperienza (BRUNO RIPEPI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Credo che Di Francesco a Sassuolo abbia espresso le sue migliori annate. A Roma si sta scontrando con le molte pressioni. Rinnovo di Dzeko? Sarebbe un segnale di continuità a livello tecnico, ma con cifre diverse e anche con un altro grande attaccante in rosa. Si intuisce che l’allenatore non crede in Schick e lui non riesce ad imporsi sul campo. Dzeko, nel bene e nel male, per Di Francesco è una certezza (FEDERICA AFFLITTO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Io trovo ridicolo che ad oggi si parli solo di rinnovi di contratto, bastano quattro partite fatte bene e già si parla di rinnovo. Schick? in nazionale gioca libero di testa, mentre a Roma vuole dimostrare per forza qualcosa. Dzeko se sbaglia cinque partite non viene mai criticato, mentre con Schick succede il contrario (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Totti escluso dalla riunione di Londra? Innanzitutto bisogna capire a che scopo è stata organizzata la riunione. Forse ancora non è pronto per il ruolo dirigenziale (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Se la Roma non vince a Udine è meglio che si ammazza. Perderebbe troppo rispetto all’obiettivo del quarto posto se non portasse a casa i tre punti. L’Udinese è una squadra in netta crisi, a Udine ci hanno vinto tutti ma adesso è cambiato l’allenatore e bisognerà fare una partita seria perché i friulani potrebbero giocare meglio rispetto alle ultime gare. La gara di Udine è molto più importante di quella contro il Real Mad (
FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)C’è il rischio che la Roma, un po’ per infortuni e un po’ per calcoli sbagliati, pensi più al Real Madrid che all’Udinese, ma questo è un errore. Fare
turnover sabato sarebbe un errore. Affrontare il Real Madrid dopo una vittoria a Udine è una cosa, affrontarlo dopo un pareggio o una sconfitta è tutt’altra storia (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)La Roma ha un’occasione grandissima contro il Real, quella di arrivare prima nel girone davanti ad un Olimpico tutto esaurito: arrivare primo nel girone in
Champions ti cambia la vita, ce lo dimostra il cammino europeo della Roma dell’anno scorso (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)Per me non sarebbe un errore far giocare Schick contro l’Udinese . Se non lo lanciamo adesso questo giocatore quando lo lanciamo? E’ reduce da un gran gol in nazionale e anche con la Roma in campionato si è sbloccato nell’ultima partita. Non lo farei giocare con il Real, ma schierarlo contro l’Udinese non sarebbe un errore (
GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)"Ormai qualsiasi cosa a Roma viene bandita come la normalità, quando in realtà non lo è: il centro di potere della società è a Londra - dovrebbe essere a Trigoria - ci si sposta continuamente in massa per ascoltare il parere e le direttive di Baldini, alle cui dimissioni potevano credere solo gli allocchi, perchè è dal 2011 che ha un ruolo operativo nella Roma e lo continuerà ad avere finchè Pallotta sarà il proprietario di questo club. E' una gestione caotica, che genera sovrapposizioni e inevitabili errori: troppi dirigenti, troppi vicedirettori, amministratori delegati che vanno via dicendo che sono stati dei separati in casa. Mi auguro che Monchi abbia una reale libertà d'azione e che non sia condizionato da Baldini, come avveniva per
Sabatini nel primo biennio dell'era americana... (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)Ieri c'è stata una bella rimpatriata a Londra con quasi tutta la dirigenza alla corte di Baldini, avranno mangiato, bevuto dell'ottimo vino e presumo parlato anche di mercato ,immagino che poi Big Frank li abbia portati a teatro a vedere Shakespeare . Scopriamo magicamente che Franco Baldini in realtà non si è mai dimesso: l'ex dg giallorosso è stato, è e sarà ancora il consulente di Pallotta, bisognerebbe chiedersi perchè Totti - che capisce di calcio più di tutti gli altri dirigenti messi insieme - non partecipi a queste riunioni. E' una vergogna! A queste riunioni dovrebbe partecipare anche l'ex capitano della Roma, soprattutto a seguito degli errori gravi commessi nelle ultime campagne acquisti.. (
MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)Se c’è una partita fondamentale per la Roma è quella di Udine. Sappiamo quanto in questa città squadra e ambiente vadano di pari passo quindi in caso di vittoria la Roma potrebbe sfruttare l’onda positiva dei tre punti ottenuti con l’Udinese anche per i match con Real Madrid e
Inter (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)Se Dzeko accetta limare verso il basso il suo contratto e di spalmare il suo notevole ingaggio su più anni il suo notevole ingaggio credo che una possibilità per la sua permanenza ci sia, se non dovesse essere così credo che durante il prossimo mercato estivo (a meno di offerte clamorose a gennaio) le strade della Roma e di Dzeko siano destinate a dividersi (
PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)_____
La Roma, fin'ora, non ha dato quello che poteva dare. Soltanto in un paio di partite ha giocato decentemente. Schick? Credo sia arrivato il momento di fare delle scelte, se la Roma ha investito così tanti soldi deve puntare su di lui. Voglio vederlo in una serie di partite da 90 minuti, voglio capire di più sul giocatore. Fin qui ha giocato troppo poco (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
Se la Roma dovesse rinnovare il contratto a Dzeko fa un errore, perchè ha ancora due anni. Fossi nella società, piuttosto, darei fiducia a Schick. Il campionato ti permette di sperimentare, e anche i giallorossi devono farlo. E dato che il bosniaco non sta rendendo al massimo, non ci vedrei nulla di male se il ceco dovesse partire dall'inizio già a Udine (NANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
In questo momento credo sia doveroso insistere su Schick e spero che il mister provi a schierarlo insieme a Dzeko. Il bosniaco ora come ora ha bisogno sia di stimoli che di concorrenza, e Schick può essere tutte e due le cose per Dzeko. Se Di Francesco trovasse la giusta intesa fra i due, potremmo vedere una coppia fissa e devastante (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Dzeko forse è scontento perchè, guardandosi intorno, non ha più i giocatori che aveva prima. Schick? In Repubblica Ceca è molto considerato, quindi fa sempre bene con la Nazionale. È anche più difficile giocare nella Roma perchè spesso e volentieri gli avversari si chiudono nella propria metà campo (ROBERTO RENGA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
Le fortune della Roma quest’anno passano dalla crescita di giocatori come Cristante e Kluivert. Di Francesco dovrà riuscire ad ottenere quello che non c’è stato prima di Roma-Spal, quando i giocatori pensavano fosse una partita facile (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Sia Dzeko che Schick stanno trovando grandi difficoltà in campionato. Tra i due resta comunque una distanza abissale, e credo che Di Francesco, almeno nell'immediato, punterà ancora sul bosniaco (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)
Schick, al contrario di quello che accade a Roma, nella Nazionale si sente più importante e quindi più libero di esprimersi (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino - Sport e News)