Buona la prima. La Roma ricomincia il campionato e lo fa con il passo giusto. 1-0 al Torino firmato dal duo Kluivert-Dzeko. Gli occhi il giorno dopo sono tutti per il bosniaco e per il talentino olandese: "Può diventare il vero crack del campionato", secondo Mario Mattioli. "Può essere un'arma letale per Di Francesco", secondo Alessio Nardo. "Ha mandato un messaggio alla squadra: è qui per dimostrare di essere il più forte", il pensiero di Alessandro Austini. Che poi fa la sua considerazione sulla lotta scudetto: "La Roma nella considerazione generale non esiste, ogni estate si fa propaganda sulle milanesi, ma la Roma le ha superate da anni".
_____
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
_____
Un giocatore come Pastore credo che in una squadra di Di Francesco sia di complessa attuazione. Io da intermedio di centrocampo non lo vedo proprio ma spero di sbagliarmi... (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Pastore va aspettato, forse lo vedo fuori da certi movimenti che chiede Di Francesco ma diamogli qualche altra partita di tempo (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927…La Storia Continua)
Non dico contro l’Atalanta ma un tridente con Schick-Dzeko-Kluivert potrebbe essere sostenibile visto che la Juventus gioca con 4 punte insieme ad esempio (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927…La Storia Continua)
_____
Anche senza la prodezza di Kluivert e Dzeko, la Roma avrebbe meritato di vincere. Ma non è stata una Roma perfetta, qualche ombra c’è. Mi sfugge l’utilità dell’acquisto di Pastore. E’ un grande giocatore, non lo nega nessuno, ma ora abbiamo davanti un Pastore che ha fatto 3 anni da comprimario. Tornare subito protagonista non è semplice, la Roma non è una squadra di provincia: deve guadagnarsi il posto, come succedeva al PSG: ha il carattere sufficiente? Ho i miei dubbi. E continuo a pensare che dia il meglio da trequartista (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
La Roma è una squadra seria come dimostra il fatto che non abbia convocato NZonzi, sono sicuro che entrerà in campo solo quando sarà pronto. Io col Milan già mi immagino un centrocampo con il francese insieme a Cristante e Strootman. Come a dire: "Non scendete nemmeno in campo" (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Se Cristante, Kluivert e Schick ingranano, sarà una Roma più forte dello scorso anno. Chiaramente è un’ipotesi, non bocciamo Pastore e non possiamo quindi già promuovere Kluivert. Fidiamoci di questi ragazzi. Olsen? Avevi il portiere più forte del mondo, non puoi migliorarti. Il passo indietro è obbligatorio, speriamo non siano due (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
La partita di ieri è stata la dimostrazione che in fase di calciomercato la Roma ha innalzato di molto il valore della rosa e i cambi fatti durante la gara contro il Torino ne sono stata testimonianza: esce Under ed entra un giocatore di pari livello come Kluivert. Poi la freschezza dell'olandese, la sua esuberanza e intraprendenza hanno portato alla giocata decisiva conclusa con il grandissimo gol di Dzeko che è sempre una sentenza (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Le cose che mi lasciano più perplesso sono gli occhi di Olsen, ho visto molta preoccupazione mentre in quelli di Alisson io vedevo coraggio e sicurezza. L’altra cosa è che temo che se non fa gol Dzeko si fa fatica a segnare, per far crescere la Roma è fondamentale trovare i gol di Schick (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
Se Dzeko segnasse anche i gol semplici allora sarebbe davvero un fenomeno. Uno come Kluivert deve giocare: lo immagino in un tridente con Under e Dzeko (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Ora siamo tutti bravi a dirlo ma a gennaio c’era chi diceva “come fai a non vendere Dzeko a quelle cifre al Chelsea?” Ho intravisto prospettive da fuoriclasse in Kluivert, non mi sono piaciuti Olsen e Di Francesco. Siamo alle solite: gli allenatori schiavi del loro modulo, Pastore in questo modulo non giocherà mai (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Dzeko è uno degli attaccanti più forti della storia del calcio italiano, lo vedo sempre più parte della Roma. Ogni estate fanfare e propaganda sulle milanesi, loro diventano i migliori del mondo e la Roma fa schifo. Vedo che si fa tanta fatica a raccontare la verità, la Roma non esiste nella considerazione generale. Andatevi a vedere le classifiche, Roma e Lazio hanno superato le milanesi da anni. E se continuano a fare leasing in eterno, la Roma resta davanti. Cristante e Kluivert saranno titolari con l’Atalanta. Kluivert è arrivato qui con la voglia di dimostrare di essere il più forte, ha dato un messaggio alla squadra impressionante. El Shaarawy soffrirà la sua concorrenza? Ce ne faremo una ragione, problema suo (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Kluivert? Fatico a ricordare un impatto così incisivo di un giocatore, ma dobbiamo cercare di abbassare gli entusiasmi anche se non è semplice. Nell'azione del gol è stato tranquillo anche nel mettere il pallone perfetto per Dzeko. Si prenderà sicuramente le sue pause data la giovane età ma può essere un'arma letale per Di Francesco. Ieri contro il Torino è stata una battaglia, ma vincere queste partite vale doppio (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo 92.7)
- Dzeko dopo Totti è il giocatore più decisivo degli ultimi 15 anni (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo 92.7)
- Una partita non mi fa cambiare opinione sul mercato della Roma che è stato soprattutto di prospettiva (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Il primo tempo è stato di una noia terrificante. Molto bravo Di Francesco a giocare soprattutto sulla destra dove nel Torino c'era Berenguer. Molto bene Under finchè ha giocato. La vittoria è giusta anche perchè la Roma ha preso pure tre pali (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Deludente Pastore ma mi aspettavo un giocatore così: servirà tempo. Dzeko ci ha abituato a prodezze di questo genere, ma la vera sorpresa è Kluivert: se continua così sarà il vero crack della stagione. Ho visto una bella Roma, che non ha rubato la vittoria al Torino, che comunque avrebbe meritato il pareggio (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- La vittoria della Roma è preziosissima, è stato un bel segnale per il campionato, anche se l’arbitro ne ha combinate di tutti i colori, non ha visto niente. Il rigore si può dare. Attenzione a Olsen, quell’errore di ieri, poi graziato, può essere un campanello di allarme (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Se la Roma rimane sul livello dell’ultima parte della stagione scorsa e avendo fatta la rivoluzione, a Trigoria hanno fatto bingo (ALVARO MORETTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
- Mi ha impressionato Kluivert, ha dato un grande segnale, non ha sbagliato nulla e se si ripeterà così può essere l’arma in più di Di Francesco. Non mi è piaciuto Pastore, quello non è il suo ruolo. Continuo a dire che questa Roma non è adatta per giocare con il 4-3-3 (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)