A pochi giorni dal big match contro l'Inter di Spalletti l'attenzione è ancora rivolta al mercato giallorosso e alla trattativa che vorrebbe Nainggolan in Cina. Franco Melli è critico nei confronti delle strategie della società giallorossa: "La Roma ha diritto a difendere la propria storia, non si possono sentire ogni giorno voci di mercato che riguardano diversi giocatori". Anche per Gianluca Piacentini la cessione di Nainggolan potrebbe rappresentare un danno per i risultati sportivi della Roma: "Vendendo uno dei giocatori migliori, la Roma si priva della possibilità di permettersi di fare l'ultimo salto di qualità". Angelo Di Livio, invece, è dell'idea che il belga nella sfida di domenica penserà solo al campo: "Non credo che Nainggolan si farà condizionare dalle voci di mercato".
Intanto nell'allenamento pomeridiano si è fermato Perotti, per un affaticamento muscolare. "Visto l'infortunio dell'argentino mi aspetto Florenzi nel tridente offensivo", spiega Francesco Oddo Casano.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Un mese fa eravamo convinti di avere una squadra forte e unita, poi si è tutto sgretolato come un castello di carte. Abbiamo scoperto che questo gruppo di eroi omerici in realtà è una boutique di pezzi pregiati, in vendita al miglior offerente. E dalla società non sono arrivati segnali per contraddire questa lettura. Le cessioni dei big? Atteggiamento da società debole, cosi si è al livello dell’Uidnese (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Di fronte al caos mediatico di questi giorni, è incomprensibile che la società non intervenga per dichiarare Nainggolan incedibile. L'interessamento del Chelsea per Emerson è concreto e se dovesse arrivare un'offerta da 20 milioni in su, temo che il brasiliano verrà ceduto (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Non credo che Nainggolan sarà ceduto, sarebbe una scelta folle e autolesionista, soprattutto a gennaio. Ma non capisco perchè la società non intervenga e non lo dichiari incedibile. Queste voci incondizionate sul mercato creano solo danni al gruppo (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Voglio ancora sperare che questa Roma sia una squadra in grado di riprendersi. Certo, ha vissuto un momento importante di flessione, ma è anche vero che un calo lo hanno tutte. Voglio pensare positivo e credere che i giallorossi possano fare una grandissima seconda parte di campionato (MAURO MACEDONIO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Emerson? Cedendolo la Roma perderebbe un tassello importante se si perde un sostituto. Ma se il Chelsea sarebbe disposto a trattare per i 25 milioni richiesti sarebbe anche stupido non cederlo (FLAVIO MARIA TASSOTTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dopo questa storia di Nainggolan, mi aspetto un investimento adesso, una svolta di Monchi che puó portare a Roma un giocatore inportante. Il problema della Roma è l'organigramma societario: quanti direttori ci sono? Chi decide? (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma i conti non ce li ha mai a posto, prolunga questa vita parlando sempre di cessioni e mai di acquisti. Qui si tratta di una lenta ma inesorabile decadenza (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Anche io vorrei un presidente diverso da Pallotta ma in assoluto non mi sembra giusto parlare di decadenza (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- L'infortunio di Perotti non ci voleva. La buona notizia arriva da De Rossi, che è tornato in gruppo oggi pomeriggio, mentre Defrel ha svolto ancora individuale e dunque nei prossimi allenamenti verrà valutato. Domenica a centrocampo mi aspetto Pellegrini, De Rossi e Nainggolan, mentre Florenzi potrebbe giocare nel tridente offensivo (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non credo che Nainggolan si farà condizionare dalle voci di mercato. Dispiace per l'infortunio di Perotti. La Roma ora deve ritrovare tutto, lavorando di più durante la settimana. Bisogna andare a Milano e puntare alla vittoria, facendo la partita (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Una grande vittoria a Milano cancellerebbe tutte le negatività del momento. La Roma in questo momento deve fare di necessità di virtù, continuerei con il 4-3-3, non è il momento di fare modifiche a livello tattico, bisogna andare sulle certezze. Potrebbe giocare Peres basso. (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- La situazione sta precipitando perché in estate è stato venduto Salah che era il tuo calciatore più forte, e ora l'idea è di vendere quello che è attualmente il top player ovvero Nainggolan. Mi domando: che cosa sta succedendo? Qui si peggiora invece di migliorare (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- Se la Roma decidesse di cedere per acquistare altri giocatori lo accetterei. Con l'Inter, visto l'infortunio di Perotti, mi aspetto Florenzi nel tridente. Secondo me Di Francesco non si aspettava questo rigetto improvviso degli schemi da parte della squadra (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
- La Roma ha tanti giocatori determinanti che non hanno confermato le attese, Strootman su tutti. Inter-Roma potrebbe essere la partita della resurrezione per una delle due (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La cessione più vantaggiosa, dal punto di vista del ricavo, sarebbe quella di Emerson Palmieri anche dal punto di vista tecnico, perché c’è Kolarov (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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Se fossi in Pallotta convocherei una conferenza stampa per chiarire la situazione visto che la gente è allarmata. La Roma ha diritto a difendere la propria storia, non si possono sentire ogni giorno voci di mercato che riguardano diversi giocatori. Questo presidente è una delusione. La Roma è cambiata antropologicamente per arrivare a questo? Ma non va bene per niente (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Il presidente della Roma c’è poco, non parla mai di giocatori, cosa vi aspettate che vi dica rispetto a quello che non ha già detto? Dopo l’episodio di capodanno qualcosa tra la società e Nainggolan è cambiato ma adesso non conta questo, ora conta soltanto andare a Milano e vincere (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Ci sarebbero tutti i canoni economici per chiudere la trattativa di Nainggolan in Cina, ma il problema è di strategia e di immagine: dopo Totti, Nainggolan è il giocatore più rappresentativo, anche idolo dei tifosi. Vendendo uno dei giocatori migliori, la Roma si priva della possibilità di permettersi di fare l'ultimo salto di qualità. Inter-Roma? Potremmo vedere Florenzi esterno alto di destra, con Dzeko e Perotti in attacco (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Mi piacerebbe vedere Pallotta fare una riunione sulla Roma nella capitale e non a Londra, vorrei che andasse a vedere anche qualche partita di calcio e non solo di basket e mi piacerebbe che non dicesse cose che poi vengono puntualmente smentite. Gli chiederei di essere il presidente che per 7 anni non è stato, questo a me sembra un presidente inadeguato (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
A Pallotta chiederei perché da quando c’è lui la Roma, più che giallorossa, è diventata un giallo. Ma perché la Roma deve sempre vendere i giocatori migliori? Perché la gestione della Roma costa più di quanto riesce ad incassare la società? (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Mercato? Mi sembra un elemento distraente anche all'interno della squadra. In questo modo, i giocatori possono chiedersi: "Qual è la priorità, fare cassa o raggiungere il risultato sportivo?". Mi risulta che la trattativa per Nainggolan non sia tramontata: il vero freno più che la luxury tax è stato l'inserimento della Federazione cinese che dopo l'acquisto di Aubameyang da parte del Guangzhou ha rilasciato un comunicato per invitare le società a concentrarsi sul settore giovanile e a contenere gli esborsi verso l'estero. L'unico giocatore che possa essere paragonato al belga in questo momento è Barella: sembra che sia stata la Roma la squadra che più si sia fatta viva con il Cagliari nell'ultimo mese (MATTEO PINCI, Tele Radio Stereo, 92.7)