MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Continua la tournée americana della Roma ma l'etere romano si concentra sul calciomercato. Deluso Roberto Pruzzo: "La cosa che lascia sbalorditi è che la Roma per prendere Gerson e Alisson ha speso quasi 30 milioni". "Sabatini sappiamo come lavora: è solitario, non ascolta le esigenze dell'allenatore", dice Luca Valdiserri. "E se fosse proprio Paredes quel giocatore che Spalletti sta cercando per rinforzare il centrocampo? Il paragone che fa il mister tra l'argentino e Pizarro è molto generoso", il pensiero di Riccardo Angelini.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Il dubbio più grande legato a Paredes è che non ha la forza di tenere in panchina uno dei tre intoccabili di centrocampo, non credo che Spalletti tenda a promuoverlo (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)
- La cessione di Paredes mi terrorizza: l'idea che possa andare alla Juventus mi lascerebbe piuttosto stranita. Anche il paragone che fa Spalletti con Pizarro non mi sembra calzante, le differenze tra i due sono abbastanza palesi (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma è una squadra forte con un mercato ancora in pieno corso. Se a un centrocampo come quello giallorosso si aggiunge un elemento come Diawara, le differenze con quello dello scorso anno sono molto poche; la Roma può stare lì e dare fastidio alla Juventus (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Le priorità della Roma sono un centrale e l'esterno destro, quindi non capirei la cessione di Paredes se non con una chiave di lettura drammatica, cioè che la Roma non ha un soldo (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma non ha le possibilità economiche della Juventus, quindi credo che se arriverà Diawara verrà ceduto Paredes (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Credo che le parole di Spalletti su Paredes siano sincere. Paragonarlo a Pizarro significa investirlo di parecchie responsabilità. Visto l'andazzo del mercato giallorosso, che non consente spese folli e visto che non sono arrivate offerte irrinunciabili, credo che tenerlo sia la cosa migliore (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Spalletti paragona Paredes a Pizarro nel modo in cui fa circolare il pallone. Credo che il mister abbia voluto dire che gli va bene un calciatore delle sue caratteristiche, altrimenti se ne deve comprare uno simile. Detto questo, sono un filo preoccupato dal fatto che le chiavi del centrocampo giallorosso siano date ad un calciatore così giovane (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Paredes in questo momento si sta giocando la grandissima occasione. Le parole di Spaletti gli danno grande responsabilità, di fatto gli ha messo in mano le chiavi del centrocampo della Roma (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
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- Spero che ci siano nomi a sorpresa, altrimenti sono sempre quelli i nomi che girano per la difesa: Widmer, Vermaelen e Bruno Peres. Io vorrei Darmian, ma non credo che abbiano i soldi... (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
- Paredes può essere bravo quanto vuole ma difficilmente può mandare in panchina uno dei titolari. La Roma deve prendere un giocatore dal livello di Tielemans in su (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Strootman ha una grandissima voglia di prendersi il destino suo e della squadra sulle spalle: la cosa che mi fa impazzire è che per lui giocare contro il Real Madrid o contro l’Under 23 del Boston è la stessa cosa (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Keita sta diventando il mio idolo: non vuole andare in ritiro con la Lazio, si mena con Lulic… Diamogli la maglia della Roma (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
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Spalletti lo vuole tenere Paredes e ieri lo ha detto: mi fa un po’ paura però che il tecnico debba mandare pubblicamente questi messaggi alla società (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
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L’accordo col Bologna per Diawara è stato trovato da tempo: è un giocatore vicino alla Roma ma non mi pare sia, neanche per l’allenatore, una priorità (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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La Roma è una buona squadra e questo è fuor di dubbio: dal centrocampo in su è fortissima, un po’ meno in difesa anche se il ritorno di Szczesny dà sicurezza. Se la Roma non va in Champions, Nainggolan rimane? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
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Diawara? Più che fare operazioni in prospettiva la Roma dovrebbe fare operazioni per il presente… (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
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Non credo che la Roma debba vendere Paredes per prendere Diawara: innanzitutto perché dovresti pagare solo il prestito oneroso per il centrocampista del Bologna, e poi Paredes potresti valorizzarlo e venderlo a un costo più alto l’anno prossimo (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Il ritorno di Szczesny è una soluzione giusta per far crescere Alisson. Quando l'Inter prese Julio Cesar andò a fare esperienza, poi si alternò con Toldo e solo alla fine divenne il titolare. C'è una difesa nuova e credo che l'indirizzo di riprendere Szczesny sia giusto e non mi stupirei se durante l'anno il polacco e il brasiliano si alternassero (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- I portieri brasiliani non danno grande affidamento, soprattutto appena arrivati in Italia. Non penso ci sarà un dualismo, semplicemente Szczesny farà il titolare e Alisson la riserva (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La cosa che lascia sbalorditi è che la Roma per prendere Gerson e Alisson ha speso quasi 30 milioni (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Prima di investire milioni sui giovani credo che la Roma dovrebbe pensare a risolvere i suoi problemi che in questo momento sono un difensore centrale e un terzino destro, che ad oggi mancano. Le squadre si fanno colmando i buchi che ci sono. Ricordo che mancano solo tre settimane al preliminare di Champions (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Se tu hai un direttore sportivo dimissionario, ci vuole un mezzo miracolo affinché le cose vadano bene. Sabatini sappiamo come lavora: è solitario, non ascolta le esigenze dell'allenatore (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- La Roma è stata scalata da una dirigenza che aveva tutto il diritto di scalarla ma che poi non si è dimostrata all'altezza della situazione (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Lo sponsor è una delle più dolorose storie degli ultimi 5 anni. La Roma ha dato una valutazione troppo alta al suo marchio e gli esperti ci dicono che è meglio non prendere nulla piuttosto che svalutare il marchio (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
