MASSIMO ASCOLTO
Totti. Spalletti. Uno, l'altro, uno contro l'altro, l'uno e l'altro. Queste le sfumature lungo le frequenze giallorosse. Per Ilario Di Giovambattista "l'unica cosa chiara è che a Spalletti Totti non va giù". Alessandro Vocalelli si chiede "perché c’è questa necessità di liberarsi di Totti? Credo che il problema sia Spalletti, non penso sia l’interprete di un volere della società come sento dire…". Franco Melli sentenzia così: "Una società seria non riparte né da Spalletti, né da Totti: il tecnico va mandato via per motivi comportamentali".
"Spalletti sta sbagliando solo su un aspetto: il fatto di aver acceso una personale e dannosa polemica nei confronti di Totti, gestendo male il tramonto del capitano", è il pensiero di Max Leggeri. Per Augusto Ciardi invece non si può discutere Spalletti "un allenatore che vuole mettere ordine e ha così tanta voglia di vincere". "Mi sembra paradossale, per una società importante, che la risposta di Totti, dopo tutto ciò che è successo, è affidata ad un varietà televisivo...", conclude Marco Madeddu.
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- E’ una storia inimmaginabile per come si sta concludendo: perché c’è questa necessità di liberarsi di Totti? Non riesco ancora a capirlo. Credo che il problema sia Spalletti, non penso sia l’interprete di un volere della società come sento dire… (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Stasera niente alibi, contro il Torino bisogna solo vincere. Io vedo Maicon titolare, con Florenzi punta esterna e Salah in panchina (SANDRO 'FUFFO' BERNARDINI, Rete Sport, 104.2)
- Spalletti gestisce come meglio crede il Totti calciatore, ma in conferenza stampa potrebbe spendere una parolina d'elogio in più per un campione così, perchè Totti è stato ed è diverso dagli altri (ANGELO DI LIVIO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)
- Una società seria non riparte né da Spalletti, né da Totti: il tecnico va mandato via per motivi comportamentali. Non si può agire così (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Il mio sogno è che stasera giochi Totti titolare. Questa sera credo che il pubblico non contesterà il tecnico di Certaldo, ma supporterà il capitano giallorosso, affinché Totti senta che l’Olimpico sia casa sua. Per il ruolo di terzino destro si avvicina Bruno Peres (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
- Non sono interessato tanto al rapporto tra Spalletti e Totti, ma alla spaccatura insana che si è creata nella tifoseria, tra tottiani e spallettiani. Un conflitto intestino dal quale si rischia di non uscire più. Spalletti sta sbagliando solo su un aspetto: il fatto di aver acceso una personale e dannosa polemica nei confronti di Totti, gestendo male il tramonto del capitano (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)
- Se Spalletti dice che Totti non è la Roma è scemo. Fra 100 anni non ci saremo, ma ci sarà qua qualche nostro nipote, si parlerà di Totti, non certo di Spalletti (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Servono 2, 3 giocatori in mezzo al campo che sappiano dare anche i calci nel sedere ai compagni perché le partite vanno continuate a giocare anche in vantaggio di due gol. Vorrei vedere Strootman in campo per cominciare ad avere delle risposte sul suo recupero (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Mi sembra paradossale, per una società importante, che la risposta di Totti, dopo tutto ciò che è successo, è affidata ad un varietà televisivo… (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Il fatto che la società non riesca a far chiarezza incide sull'ambiente ma non sul gioco della Roma, che comunque è bello. Stasera i giallorossi possono portare a casa i tre punti contro un Torino rimaneggiato (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non ho capito il concetto di Spalletti di trovare un altro Totti nella Roma, in questo momento non ne vedo. L'unica cosa chiara è che a Spalletti Totti non va giù, ma tanto il capitano sta per smettere, il sole sui tetti di Roma sta per tramontare e dall'anno prossimo i giallorossi vinceranno lo scudetto... (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non riesco a capire perchè questo distacco debba essere così drammatico: Giggs ha giocato 1000 partite col Manchester e adesso è ancora lì in panchina ad allenare. Un distacco così doloroso a Roma non era contemplato, mi auguro che la cosa possa rientrare (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non si può ignorare il fatto che la cronaca ci porta sempre a parlare di Totti. Se stasera Dzeko fa tre gol domani sui giornali si parla di lui, non di Totti (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)
- Questa storia meritava un lieto fine e qualcuno lo sta negando. Perchè se uno è contento del gol di Totti a Bergamo e condivide con lui la sua gioia deve diventare un problema? Quali erano le distinzioni fatte dal 2005 al 2009 rispetto a quelle fatte oggi? (DANIELE LO MONACO, Rete Sport, 104.2)
- La Roma il secondo posto se l'è giocato da sé col pareggio di Bergamo: stasera mi aspetto Totti dal primo minuto perchè se Spalletti è intelligente a sufficienza, lo fa giocare dall'inizio. Se la partita non dovesse andar bene, domani si ricomincerebbe con la questione Totti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Dipende tutto dalla Roma, se torna quella vista col Bologna e l'Atalanta non vince: i giallorossi devono giocare meglio. Spalletti a volte pare che voglia prenderci in giro: come si può parlare di fisicità contro l'Atalanta con Papu Gomez? Il primo Spalletti non era affatto così (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Il campo ci ha detto che Totti può continuare a giocare ma la dirigenza ha il diritto che in questa situazione il capitano no serva più. Qui arriva il passo successivo: glielo devono dire, la situazione di Totti invece è sfuggita di mano (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Oggi leggendo i giornali passa che Spalletti non ce la fa a trattenersi e parla di Totti, quando invece è il tecnico che deve difendersi perché tutte le domande sono incentrate sul capitano giallorosso. È il momento di iniziare a parlare di calcio, perché c’è un terzo posto da difendere e c’è una squadra anche da sostenere (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dzeko? Io non lo farei giocare stasera, l’ho difeso ma contro l’Atalanta m’ha fatto tirare il telecomando… (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
- Io credo che la Roma non possa mettere in discussione un allenatore che dice determinate cose. Che vuole portare ordine a Trigoria e che abbia così tanta voglia di vincere (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)