MASSIMO ASCOLTO By Night
L'ennesima figuraccia sportiva della Roma 'americana' scatena le reazioni dell'etere. "La Roma è il prodotto di atteggiamenti scellerati come la conferma in estate di Garcia", accusa Marco Madeddu. Rincara la dose Stefano Agresti: "Dopo 5 anni di insuccessi questa gestione si può definire fallimentare".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- In questo momento la Roma è una ex squadra: un insieme di giocatori che fanno ogni tanto qualcosa di buono dal punto di vista dell’impegno e zero dal punto di vista del gioco. Ieri sera bisognava prendere delle decisioni e non è stato fatto. Solo la Roma deve essere prigioniera di un allenatore, con il quale le cose non funzionano più? Si sta perseverando nell' 'orrore' e non vedo via d'uscita (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- La colpa di Garcia è stata quella di aver accettato di farsi depotenziare. Questo lo ha reso più debole agli occhi di tutti e a Roma serve un allenatore con una personalità gigantesca per resistere alla morsa che c'è (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ieri Garcia invece di fare certe dichiarazioni, avrebbe dovuto dimettersi e comunque mi aspettavo un provvedimento diverso da parte della società (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Sono passate poco meno di 24 ore e la cosa più vergognosa è che dopo l'eliminazione di ieri contro lo Spezia, nessun calciatore della Roma ha chiesto scusa. Perché nessuno ha sentito il bisogno di farlo (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Se hai una speranza, una, di salvare il salvabile, è quella di cambiare. Altrimenti, a queste condizioni, arrivi decimo (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- I tifosi della Roma non sono disamorati, sono stanchi. Si sono stancati di essere illusi ogni anno e di vedere una società che non si rende conto dei momenti, visto che dopo un'umiliazione del genere, si mettono in vendita i biglietti della Champions con i distinti a 60 euro (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Io non sono cosi sicuro che questi abbiano la capacità finanziaria di cacciare Garcia, pagargli lo stipendio per i restanti mesi e nel frattempo ingaggiare un altro allenatore (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
- Noi abbiamo una percezione chiara di quello che è il momento: la Roma è una macchina che sta sul ciglio del dirupo. Il mio enorme dubbio è che Pallotta abbia si l’idea di una situazione difficile, ma tecnicamente non così difficile. L’immagine che ha lui potrebbe essere molto diversa da quella reale (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)
- Si sa, a Trigoria l'ambiente romano è responsabile dei dieci punti persi dalla Roma: quell'ambiente romano che ieri non ha fatto assolutamente niente dopo la partita con lo Spezia... Ora c'è questa freddezza che deve essere circoscritta alla gestione
americana (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
- Un allenatore che sappia toccare le corde giuste potrebbe far ripartire la Roma in una cavalcata simile a quella che ci fu con Ranieri (ALESSANDRO ANTINELLI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Basta un soffio per buttare giù questa squadra. Le facce dei giocatori prima di andare a tirare i rigori erano scolpite nella paura: la Roma ha perso fiducia in sé stessa (LUCA FALLICA, Roma Radio, 100.7, Citofonare Trigoria)
- Al 90% Garcia sarà ancora in panchina contro il Genova. Non capisco cosa possa cambiare anche se arrivi una vittoria (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Credo si sia spenta la fiammella tra squadra e allenatore: non per colpa dell'uno e del gruppo. Non funziona più, punto (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 104.2)
- Si andrà avanti con Garcia per due motivi: uno è che non ci sono allenatori disponibili per fare da traghettatore, l'altro è perché esonerando il tecnico certifichi il fallimento di tutta la gestione (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Sabatini non è un direttore sportivo che può stare nella Roma, lui è un ds da Palermo o da Udinese, uno che compra dieci giocatori e ne azzecca uno. Al massimo può fare il talent scout, ma sicuramente non può essere investito dei poteri più importanti (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
- Che la Roma da un anno solare stia facendo male è un fatto acclarato. Garcia non è l'unico, ma è il principale responsabile (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Quella di ieri è la sconfitta che ci fa più male, che ci fa tornare coi piedi per terra. Siamo una squadra spenta, come se fossimo al settimo posto alla 34° di campionato. Ma è il 17 dicembre...(ALESSANDRO PAGLIA, Roma Radio, 100.7, Citofonare Trigoria)
- Anche quest'anno la Roma non vincerà niente. Dopo 5 anni di insuccessi questa gestione si può definire fallimentare (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Criticare ancora Garcia è come prendere a calci un uomo per terra. Il suo disco rotto, fuori e dentro il campo, lo hanno ascoltato prima di noi a Trigoria ma hanno deciso di non decidere augurandosi di arrivare a giugno senza traumi. La costante di 5 anni di nulla sono i dirigenti arroganti e senza esperienza e il loro codazzo di lustra scarpe (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5)
- Se ieri la Roma avesse vinto ci avrebbero detto che la squadra era ancora in corsa in tutte le competizioni. Questo vuol dire nascondersi dietro una realtà apparente (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Pallotta dovrebbe prendere un aereo e venire qui prima di Natale per fare una conferenza stampa anche di 24 ore. Deve rispondere ai nostri quesiti e a quelli dei tifosi (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Penso che debba cambiare tutto, prima di subito: Garcia, Sabatini, Baldissoni e Zanzi. Il tempo delle prese in giro è finito (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)
- La Roma è il prodotto di atteggiamenti scellerati come la conferma in estate di Garcia. I tifosi della Roma ne hanno perdonate tante a questa società (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ai predecessori non veniva perdonato nulla, mentre agli americani nessuno gli dice niente. I risultati non sono mai stati dalla loro parte (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5,Radio Radio lo Sport)
- Quella di ieri e' una vergogna, inutile girarci intorno. Mai avrei pensato ad un punto così basso. Anche noi della comunicazione abbiamo le nostre responsabilità: io almeno faccio 'mea culpa’ (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Non vedo l'alternativa ad un avvicendamento tecnico. Che sia un traghettatore o un tecnico a pieno regime (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per me non lo ha fatto Pallotta il comunicato di scuse. Pallotta non sa niente di quello che sta succedendo a Roma. Sono tutte cose preventive per evitare le contestazioni ma i tifosi non hanno più nemmeno la voglia di contestare. Indifferenza totale. Baldissoni si deve vergognare per quello che dice. State facendo disamorare la gente. Vogliamo parlare con Pallotta, sapere le sue intenzioni, cosa vuole fare con la Roma, facciamo una conferenza stampa di 7 ore se necessario (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La Roma è in mano a una società e a dirigenti che non sanno di calcio. Qualsiasi soluzione che non sia l’allontanamento dell’allenatore, con un immediato traghettatore che lasci poi la mano a giugno, è una soluzione completamente inutile e dannosa (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- In questo momento la Roma non è in grado di segnare contro nessuno né di battere nessuno, c'è veramente un livello imbarazzante. Fa pena da un anno e mezzo come qualità di gioco. Ci sono tanti motivi che mi fanno pensare che ormai sia finita con Garcia e credo che questo lo pensano anche a Trigoria. Io sono convinto che da ieri sia ufficialmente cominciata la caccia al successore per cambiare subito. Questo cambiamento penso che riguarderà anche alcuni dirigenti. Ma perché i giocatori non esultano quando segnano? Nella Roma non si ride, sembra quasi un peso giocarci (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dzeko e Pjanic che sono due nazionali bosniaci e dovrebbero prendere per mano la squadra nei momenti di difficoltà e invece spariscono… (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- E' la cronaca di una morte annunciata. Questa situazione si poteva evitare. Che il rapporto con l'allenatore fosse logoro non lo abbiamo notato solo alla conferenza stampa post Palermo. La Roma sportivamente parlando è morta il 9 novembre 2014, Roma-Torino 3-0. A questi della Roma non gliene frega niente: quello si vuole parare il sedere, quell'altro vuole fare plusvalenze...Ti dirò che forse il meno colpevole è Sabatini perché i giocatori te li ha portati (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il quesito durante la partita era: "Chi è meglio, Nenè o Dzeko?". Nessuno mi ha saputo rispondere. Ma io lo so: è meglio Nenè. Io penso che Pallotta se non riesce a fare lo stadio andrà via. E' la fonte principale che la Roma americana vuole per andare avanti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Non c'è reazione e non c'è la voglia di ribellarsi a questa situazione: è una squadra vuota in tutti i sensi (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma non corre. La Roma non ha ritmo e ha avuto troppi infortuni. La squadra è incompleta e sopravvalutata. E alla fine c'è il non gioco (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Di questa Roma non c'è niente che si può salvare. Da Pallotta, ai dirigenti, ai giocatori, all'allenatore e ai preparatori: tutti. Questa società ha commesso l'errore più grosso che si potesse fare a Roma: quello di essere presuntuosa. Aspettare Roma-Genoa non serve. Cosa può cambiare una partita? (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma ha anche il problema di una stampa che la coccola in maniera eccessiva. Questo non è costruttivo per la squadra (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Spero che Pallotta decida di commissariare Sabatini: il direttore disse che se fosse affondato Garcia, sarebbero affondati tutti. Ora, se le parole dette hanno un peso, si dovrà dimettere o subito o in estate. L'importante è che a Gennaio non faccia altri disastri. Sabatini è la morte economica della Roma, è il peggior direttore sportivo per la Roma in questo momento. Questa dirigenza ha allontanato dallo stadio tutta la tifoseria (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)