MASSIMO ASCOLTO by NIGHT
Il weekend dedicato alle Nazionali termina con De Rossi al centro delle cronache. Suo il gol decisivo nella vittoria contro la Bulgaria ma la discussione si accende intorno all'espulsione definita "roba da serie minori" da Mario Mattioli. "Dovrebbe dare l'esempio" l'accusa di Nando Orsi. "Se hai giocato a pallone e un avversario ti cammina sulla tibia per spaccartela, ti viene una reazione spontanea. De Rossi ne ha fatte tante di stupidaggini ma stavolta lo capisco e lo giustifico", aggiunge Maurizio Catalani. "Quello di De Rossi è stato un fallo di reazione, dopo aver subito un intervento brutto. Un gesto d'istinto, che non ha nulla a che vedere con la violenza", spiega Iacopo Savelli.
C'è chi, invece, pensa già alla prossima settimana che vedrà per la prima volta la Roma in campo 3 volte, tra campionato e Champions. "A Frosinone vedrei bene Totti in campo, perché è rimasto a Trigoria ad allenarsi", l'opinione di Luca Valdiserri. "Non ci credo a chi dice che è sereno e tranquillo", aggiunge Alessandro Austini. Anche perché Alessio Nardo pensa che la vittoria sabato: "Non è scontata".
____
Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
____
- Io non lo rischierei Pjanic a Frosinone. Se siamo stati qui a dire che c'è completezza di rosa con almeno due giocatori per ruolo, sabato sarà l'occasione giusta per dimostrarlo: se Ucan non va bene neanche per queste partite, allora non va bene per la Roma (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- A Frosinone devi vincere. In campo devono andare i calciatori che ti danno maggiore sicurezza. Se metti in campo uno come Castan, che ha mostrato evidenti problemi, è un rischio (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)
- Mi fa un po' schifo quello che leggo intorno sempre ai soliti giocatori: una disparità di trattamento che non piace. Per carità ha sbagliato, prenderà le sue giornate: ma vorrei ci fosse un po' più di normalità... L'avesse fatto Bonucci oggi non avremmo letto tutto quello che si è detto su De Rossi (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 105.6)
- E' un danno per lui, così come fu con la gomitata al Mondiale: De Rossi è il primo a rimetterci. Da qui a fare discorsi sociologici ce ne passa... Sono tutte cose che escono ogni volta che riguardano giocatori romani. E' successo tante volte con Francesco, succede a Milano con Mexes che viene rimproverato di alcune esagerazioni per via della sua esperienza in giallorosso... (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 105.6)
- Quello di De Rossi è stato un fallo di reazione, dopo aver subito un intervento brutto. Un gesto d'istinto, che non ha nulla a che vedere con la violenza: ma deve stare attento perché dà un'immagine sbagliata di se, che non riflette quanto è intelligente dentro e fuori dal campo (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
- Ballottaggio Rudiger-De Rossi per il Frosinone: il tedesco si sta allenando da una decina di giorni e lo sta facendo molto bene. Bisognerà capire le valutazioni di Garcia a centrocampo vista l'assenza di Pjanic: al Matusa De Rossi giocherà certamente... (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non è così scontato vincere a Frosinone: è la classica partita che la Roma può sbagliare (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
____
- Se hai giocato a pallone e un avversario ti cammina sulla tibia per spaccartela, ti viene una reazione spontanea. De Rossi ne ha fatte tante di stupidaggini ma stavolta lo capisco e lo giustifico (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 104.2)
- Il fallo di reazione di ieri di De Rossi lo avrebbe fatto anche uno come Damiano Tommasi. Per carità, il gesto è da condannare ma ci sta dare un calcetto ad uno che ti passeggia sulla tibia (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)
- Si può parlare di turnover solo se viene toccato il centrocampo. Se cambia un’ala o altri ruoli direi che sono scelte tecniche (MARIO SCONCERTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Il vero turnover lo puoi fare in Champions. L’obiettivo della Roma è il campionato, dove puoi avere le stesse possibilità della Juventus di vincerlo. Poi in coppa faccio giocare Rudiger (UGO TRANI, Rete Sport, 104.2)
- La Roma non deve correre il pericolo di non vincere a Frosinone. Giocando normalmente la partita si può chiudere in un tempo e poi in caso fare i cambi nella ripresa (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- La Roma se non vince a Frosinone si deve ricoverare alla Paideia. Turnover? La grande squadra vista contro la Juventus non deve essere cambiata (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Se la Roma vincerà il campionato lo farà grazie a tanti Frosinone-Roma: se anche dovesse far meglio dell'anno passato in Champions non sarà certo contro il Barcellona, ma grazie alle sfide con le altre del girone (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Pjanic? Se non sta bene non avrebbe senso rischiarlo nella sfida contro il Frosinone. Che bisogno c'era che giocasse una partita tanto insignificante come quella contro Andorra: perché la Roma non si è fatta sentire? (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Daniele è fatto così: a volte gli si chiude la vena. Ma ce lo teniamo per tutte le cose buone e anche quelle meno buone: dopo 10 secondi è il primo che si rende conto e pente di alcuni gesti (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
_ _ _
- De Rossi? Da un giocatore di 32 anni con 100 presenza in Nazionale non te l'aspetti certe cose. Quella è roba da serie minori... (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- L’infortunio di Pjanic? Incrociamo le dita affinché non sia nulla. Spero che il suo eccesso di amore per la nazionale non vada ai danni della Roma (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)
- A 32 anni non è che puoi cambiare, De Rossi è anche questo. Dovrebbe dare l'esempio (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Il prossimo turno sarà 'pro Roma'. Quella di Frosinone sarà un gita, molto più complicata la gara della Juve con il Chievo (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Partendo dal presupposto che io amo i difensori rocciosi, stile 'Samuel', penso che Rudiger possa fare davvero molto bene. Mi suscita molta curiosità. Fisico africano e mentalità tedesca, la fusione perfetta per un centrale (DAVID ROSSI, Roma Radio 100.7)
- Il turnover è un concetto che non mi piace perchè implica che una partita è meno importante di un'altra (TONINO CAGNUCCI, Roma Radio, 100.7)
- Se il dualismo è Totti-Dzeko il bosniaco è chiaramente avanti. Con il Frosinone però vedrei bene il capitano in campo, specie perché rimasto a Trigoria ad allenarsi. Una panchina con il Barcellona, invece, ci sta (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Sulla gestione di Totti si cammina sul filo: finché si vince va tutto bene, poi bisogna vedere quanto resiste in questa situazione il capitano. Non ci credo a chi dice che è sereno e tranquillo (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- O Uçan gioca al posto di Pjanic contro il Frosinone, oppure è inutile tenerlo in rosa. Rifiuto l’idea che contro il Barcellona all’Olimpico si debba perdere per forza (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
- Nel turnover conta anche la società. Molte volte mi ha richiamato il Presidente Viola che mi chiedeva “cos’hai nella testa?”, “perché hai questo atteggiamento?”. Io lì capivo di dover rigare dritto perché ero sotto controllo (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Per far funzionare il turnover serve innanzitutto un cambio di mentalità: dai dirigenti ai calciatori. La forza della Juventus degli ultimi 4 anni è stata che quando mancava Tevez e giocava Llorente, o Sturaro per Vidal, la squadra funzionava lo stesso (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)