I tre punti non bastano. L'1-0 con il Pescara e le scelte in corsa del tecnico Zeman, a due giorni dalla gara con l'Adriatico, continuano a far discutere. L'atteggiamento del tecnico, secondo Franco Melli, è cambiato: "Sta cercando di adattarsi alle caratteristiche della squadra". Parere opposto a quello di Enrico Maida: "Non è cambiato, ha messo a punto accorgimenti per evitare guai". Che ci sia o no, per Alessandro Angeloni queste mosse non sono "farina del suo sacco".

In tema di cambiamenti, si parla anche di Pablo Daniel Osvaldo e delle ultime prove opache dell'argentino. Max Leggeri lo confronta con Mattia Destro e promuove l'ex Siena come il giocatore "più dedito alla causa". Alessandro Paglia, d'altra parte, si schiera in difesa del numero 9 giallorosso: "7 gol in 10 partite, non mi sembra un giocatore in crisi...". Francesco Oddo Casano si concentra sulle condizioni dell'italoargentino: "Si sta sottovalutando qualche problema fisico"



Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

* Zeman è diverso suo malgrado, sta cercando di adattarsi a quelle che sono le caratteristiche della squadra che fanno a pugni con il suo credo tattico. Il fatto di finire giocando con il 4-5-Totti nel calcio zemaniano non si è visto quasi mai (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

* Zeman non è cambiato. Ha messo a punto degli accorgimenti per cercare di evitare dei guai. E' una correzione, non un cambiamento (Enrico Maida, Rete Sport, 105.6)

 * Questo cambiamento non credo sia farina del sacco di Zeman (Alessandro Angeloni, Rete Sport, 105.6)

* Zeman sta cercando di modificare i suoi dogmi. Non è una rivoluzione, ma dei piccoli cambiamenti. Credo che la chiacchierata tra i dirigenti e il tecnico abbia portato qualcosa (Riccardo Trevisani, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Dopo un derby perso, io credo che vincere un paio di partite come le ha vinte Zeman non è scandaloso. Si deve cercare di trovare una identità che adesso la Roma non ha (Roberto Pruzzo, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

* A 25 milioni Pjanic lo dai via (Massimiliano Magni, Rete Sport, 105.6)

* Pjanic è molto cercato sul mercato, anche in Italia: il Milan si è informato. Ma io lo terrei al 100% (Paolo Assogna, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Ora che Destro è finalmente lontano dai musi lunghi, c'è il rischio di mollare Osvaldo. Già si parla di 'nostalgia Osvaldo'... (David Rossi, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Osvaldo? Forse si sta sottovalutando un problema fisico che si sta portando avanti da qualche settimana (Francesco Oddo Casano, Manà Sport, 90.9, 1927)



* Osvaldo da quando è alla Roma ha fatto 18 gol in 36 partite. Chi è riuscito a criticarlo ha fatto pochi conti, o magari ha chiuso gli occhi o ha sbagliato cognome (Luca Fallica, Tele Radio Stereo, 92.7)



* Osvaldo ha giocato 10 partite e segnato 7 gol. Se questo è un giocatore in crisi….. Prima c’era il 'problema Destro', ora dopo Pescara c’è il 'problema Osvaldo'. Magari adesso dobbiamo sperare di vincere 1-0 con gol di Marquinhos, cosi almeno per i giocatori in attacco non ci saranno problemi (Alessandro Paglia, Tele Radio Stereo, 92.7)



* Destro, al contrario di Osvaldo, nella mia testa si raffigura come il giocatore più dedito alla causa, quello che non esce mai con la maglia asciutta e che non va mai sotto la sufficienza nelle prestazioni (Max Leggeri, Radio Manà Sport, 90.9)

* C'è un giocatore di cui si parla poco ma che svolge un ruolo importante: Bradley. Dà stabilità e copertura alla difesa. La svolta post-derby non è rappresentata solo dall'americano ma sta dando un grande contributo (Xavier Jacobelli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)



 * Non vorrei essere una cassandra ma non mi sembra che Florenzi sarà mai De Rossi nè Aquilani. Attenzione a non caricarlo di responsabilità che la sua cifra tecnica non può sostenere (Federico Nisii, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Stiamo appurando che abbiamo il miglior attacco e la miglior coppia di centrali di difesa del campionato... ma allora perché non vinciamo lo scudetto? (Guglielmo Timpano, Radio Manà Sport, 90.9)

  

* Di Bartolomei è il primo nome di calciatore che ho insegnato a mio figlio. E' la Roma (Tonino Cagnucci, Rete Sport, 105.6)

* Si chiede sempre come si potrebbe definire Agostino Di Bartolomei. Io lo faccio in maniera semplice, banale: Ago era un uomo (Roberto Renga, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)