Stasera ultimo appuntamento in America per la Roma, prima del rientro in Italia. E col passare dei giorni resistono ancora le impressioni positive delle ultime uscite della truppa di Zeman
Stasera ultimo appuntamento in America per la Roma, prima del rientro in Italia. E col passare dei giorni resistono ancora le impressioni positive delle ultime uscite della truppa di Zeman. "Questa squadra ha già un identità", afferma Federico Nisii. Non ha dubbi Paolo Franci, secondo il quale "la Roma può arrivare anche seconda". Ma non mancano anche inviti cautela, come quello rivolto da Francesca Ferrazza: "La Roma se la gioca con il Napoli, dietro a Juve, Inter e Milan, parlare di scudetto è un'esagerazione"
La squadra tornerà in Italia domenica e già da lunedi potrebbe arricchirsi di due volti nuovi: Mattia Destro e Ivan Piris, per i quali, secondo Francesco Balzani, "lunedi potrebbe arrivare l'ufficialità"
Questo e tanto altro in Massimo Ascolto, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
* La Roma sta facendo il massimo. Mi sembra che ci siamo: sono fiducioso (Roberto Pruzzo, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
* Per me la Roma può arrivare anche seconda (Paolo Franci, Rete Sport, 105.6)
* Per me la Roma se la gioca col Napoli, dietro Juve, Milan e Inter. I giocatori, tranne Destro, sono grosso modo quelli dello scorso anno. Al momento dire che può lottare per lo scudetto è un'esagerazione. Perché lo scorso anno sei arrivato settimo? Era solo Luis Enrique il problema? (Francesca Ferrazza, Tele Radio Stereo, 92.7)
* A quanto è data la Roma che vince lo scudetto? Bisogna chiedere a Conte
(Alessandro Cristofori, Rete Sport, 105.6)
* I paragoni con la Roma dello scorso anno sono ingiusti: non cera una società solida, gli acquisti, seppur alcuni positivi, sono arrivati una volta sfumate alcune prime scelte. Ma va detto che, con pregi e difetti, questa Roma unidentità già ce lha (Federico Nisii, Tele Radio Stereo, 92.7)
* Non pensavo che già ad oggi avremmo potuto vedere una squadra già così collaudata. Il calcio di Zeman è più adatto, è stato assimilato bene. E poi si vede che cera grande voglia di fare bene (Maria Consuelo Granato, Rete Sport, 105.6)
* Di Astori si parla da cinque mesi, e sono cinque mesi che le cifre sono le stesse. La Roma, ad oggi, non può pensare di prenderlo (Furio Focolari, Radio Radio, 104.5)
* Astori? Non mi sembra unoperazione fattibile. Anche perché la prima contropartita che ti chiede Cellino è Florenzi, e Zeman da quellorecchio proprio non ci sente (Stefano Petrucci, Tele Radio Stereo, 92.7)
* L'incontro per Destro sembra essersi concluso positivamente. A giorni, probabilmente lunedì, il passaggio alla Roma dovrebbe essere ufficiale. Anche l'acquisto di Piris dovrebbe essere finalmente annunciato lunedì (Francesco Balzani, Rete Sport, 105.6)
* Zeman non vuole cedere Osvaldo, e i dirigenti anche per questo sono stati costretti a vendere Borini (Angelo Mangiante, Radio Radio, 104.5)
* Quando ho letto il calendario della prossima stagione mi è preso un colpo. Complimenti: meno male che una volta c'erano i paletti. Più che paletti, i pali di slalom gigante (Jonathan Calò, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
* La Roma ci sta provando per Balzaretti, deve parlare con Perinetti e Zamparini, con cui c'è un buon rapporto e un canale privilegiato, adesso la vicenda è prematura, ma il Palermo ha ricevuto l'interessamento dei giallorossi (Marco Cherubini, Tele Radio Stereo, 92.7)
* Rispetto a Luis Enrique la rivoluzione non è totale. Sicuramente quello di Zeman è un gioco più facile per la squadra, rispetto a quello dellasturiano. La differenza la farà il carisma del boemo, sarà importante (Luca Valdiserri, Rete Sport, 105.6)
* Non esistono club che non sbagliano mai sul mercato: la Roma è stata più brava della Juve per Destro (Xavier Jacobelli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
* Sarà importante non sbagliare gli acquisti. Si sa che i due terzini vanno presi assolutamente, ma quelli che prendi non si devono sbagliare. Per quei ruoli le scommesse sono rischi, servono due titolari (Marco Valerio Rossomando, Tele Radio Stereo, 92.7)