Mancano tre giorni allappuntamento di campionato, Roma-Catania, eppure a tenere banco nelletere sono i destini di Adriano e Pizarro. Il primo è tornato in Italia e ha già smentito le sue parole daddio rilasciate in Brasile, il secondo sarà nella Capitale solo la settimana prossima e un punto sulla sua vicenda non verrà messo a breve. Per Roberto Pruzzo, la situazione del centrocampista cileno è grave e da non sottovalutare.
* Pizarro è chiaramente un calciatore scontento, ma in tutto questo che c’entra la Roma? (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Sport e News)
* Pizarro si sta curando, ci dicono, che problema è? (Alessandro Paglia, Rete Sport, 105.6)
* Pizarro è in Cile per recuperare da un infortunio, ha avvertito la società tramite sms a Bruno Conti e Tonino Tempestilli, ma la verità è che ci sono stati forti contrasti con Ranieri. Insieme al suo procuratore, Bozzo, sta facendo valutazioni se poter andare via, magari proprio in Russia da Spalletti. La moglie di Pizarro però non vuole spostarsi dall'Italia, e fa pressioni sul marito per rimanere. (Eleonora Trotta, Radio Ies, 99.8, A tutto campo)
* Il caso Pizarro è grave e da non sottovalutare. Un giocatore non può mancare per tanti giorni. Adriano? Può anche non tornare. (Roberto Pruzzo, Radio Radio, 104.5, Sport e News)
* I brasiliani quando devono partire per il loro paese sono puntualissimi. Quando, invece, devono tornare, si inventano sempre una scusa. Il comportamento di Adriano non è professionale, io non lo accetterei mai. (Aldo Agroppi, Radio Manà Manà, 89.3, Buongiorno calcio)
* Adriano non è un caso, i brasiliani fanno sempre i capricci quando tornano dalle vacanze. Non vedo anomalie. (Tony Damascelli, Radio Radio, 104.5, Sport e News)
* Il paradosso più grande, la cosa più triste e grave del caso Adriano è che per questo giocatore sia stato messo in dubbio Francesco Totti. È assolutamente incredibile ed è una gestione allucinante quella del brasiliano, che coinvolge sia la società che il tecnico. Adriano non può essere il futuro della Roma. (Carlo Zampa, Radio Ies, 99.8, A tutto campo)
* Adriano è un caso al limite della sopportazione. Il brasiliano ha già infranto le regole stabilite dalla società sulle clausole del contratto. Se la società vuol liberarsi del giocatore, può farlo. È tutto scritto. (Furio Focolari, Radio Radio, 104.5, Sport e News)
* Se fossi un dirigente della Roma, rimanderei subito Adriano in Brasile. (Federica Afflitto, Radio Manà Manà, 89.3, Buongiorno calcio)
* La Banca aveva fatto capire alla Roma di cedere Adriano e lasciarlo in Brasile. Mi chiedo, perché rinviare a domani quello che si poteva fare oggi? (Michele Giammarioli, Radio Manà Manà, 89.3, Buongiorno calcio)
* Adriano dovrà essere strigliato dopo aver rilasciato quelle dichiarazioni. (Sebino Nela, Radio Manà Manà, 89.3, Buongiorno calcio)
* Non può finire così: qualcuno della Roma deve parlare dopo le parole di Adriano. (Dario Bersani, Rete Sport, 105.6)
* Adriano verrà stroncato con l’unica arma che ha la società: una bella multa. (Stefano Piccheri, Tele Radio Stereo, 92.7, Unico grande amore)
* Adriano non verrà multato dalla Roma, anche perché la società in questo momento è in una fase di passaggio e nessuno decide nulla. (Gianluca Ricci, Radio Manà Manà, 89.3, Buongiorno calcio)
* Ditemi quello che volete, io in questo momento non prenderei calciatori brasiliani. Meglio gli argentini o i cileni, che lottano e non mollano mai. (Alessandro Doria, Centro Suono Sport, 101.5, Tana libera tutti)
* Ranieri ha fatto giocare Adriano per compiacere il presidente, Rosella Sensi. Il brasiliano è una scommessa persa. Ha fatto schifo sempre, rotola invece di correre in campo. Da tifoso romanista dico: l’avventura di Adriano a Roma può finire qui. (Max Leggeri, Tele Radio Stereo, 92.7, 1927)
* L'addio di Baptista mi fa pensare a quanti colleghi l'anno scorso dicevano di no allo scambio alla pari con Burdisso, sostenendo fosse assurdo scambiare un attaccante della nazionale brasiliana con un difensore argentino. Risultato? Burdisso pagato carissimo e Baptista svenduto al Malaga. Un fallimento totale. (Patrick vom Bruck, Radio Ies, 99.8, A tutto campo)
* Non dico che chi critica Totti non è della Roma, ma certo è parecchio irriconoscente nei confronti di questo ragazzo che ha dato la carriera per la Roma. (Riccardo “Galopeira” Angelini, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
* Su Totti si stanno creando due fazioni che rischiano di fargli ancor più del male: chi vede in lui un giocatore finito che dovrebbe farsi da parte e chi lo difende a prescindere. Ecco, basterebbe stare nel mezzo. (Sandro Nini, Erre 2, 107.7, Il mio canto libero)
* A mio avviso, Totti non è il giocatore più forte della storia della Roma. Forse sì dal punto di vista tecnico, ma non in assoluto. Behrami? Il suo passato laziale dà molto fastidio. E poi vale un Tempestilli. (Mauro Pieri, Erre 2, 107.7, Il mio canto libero)
* Behrami alla Roma? Beh, se volete sono liberi anche Di Canio e Antonio Filippini. Ma poi, vi chiedo, serve questo giocatore a Ranieri? (Augusto Ciardi, Tele Radio Stereo, 92.7, Unico grande amore)
* Noi ci innamoriamo delle figurine: Behrami era un giocatore tre anni fa. Ora non scende più in campo. Proprio come Adriano… (Stefano Petrucci, Tele Radio Stereo, 92.7, Unico grande amore)
* Behrami non è un giocatore di classe cristallina, ma uno di rendimento sicuro. (Bruno Pizzul, Power Station, 100.5, L’Università del Calcio)
* Se Behrami sta bene, me ne sbatto del suo passato laziale. (Marcello Micci, Radio Ies, 99.8, Radio città)
* A me non preoccupa la sconfitta con l’Atletico Roma, ma i tre gol. Tre gol subiti sono tanti. (Roberto Renga, Radio Ies, 99.8, Radio città)
* Secondo me la Roma non arriva tra le prime quattro. Lazio e Napoli le vedo davanti a noi. (Federico Vespa, Radio Manà Manà, 89.3, Quattro lettere un amore)
* Posso fare il romanista? La Roma arriva davanti Lazio e Napoli. (Gianluca Guarnirei, Radio Manà Mandà, 89.3, Quattro lettere un amore)
* Ormai non si parla più di calcio nelle radio, ma si fa solo talk show. (Roberto Scarnecchia, Power Station, 100.5, L’Università del calcio)
