LAROMA24.IT - La squadra più forte, più continua del Campionato. Questa è l'Inter di Josè Mourinho. Così dicono i numeri. In questa stagione però ha trovato sulla sua strada varie difficoltà, soprattutto nelle ultime partite e dall'inizio del 2010 ha 'solamente' totalizzato 24 punti, 7 in meno della Roma guidata da Claudio Ranieri.
All'andata a San Siro, finì con un pareggio con le reti di Mirko Vucinic e Samuel Eto'o. Un pareggio che forse era andato un pò stretto alla Roma, ma che fu un altro punto importante nella rimonta che fin qua a condotto la squadra giallorossa. Il massimo distacco ottenuto dai nerazzuri sulla Roma sono stati 14 punti, raggiunti in quel 28 ottobre del 2009 che vide l'ultima sconfitta dei giallorossi, e mantenuti fino al 6 dicembre da dove iniziò la risalita di Ranieri e co. con la vittoria nel derby capitolino. Ora sono solo 4 i punti tra le due rivali per lo scudetto.
I tasselli fondamentali del mosaico di Mourinho sono proprio gli acquisti arrivati con i soldi ottenuti dalla cessione di Ibrahimovic al Barcellona, Lucio, Milito, Eto'o e Sneijder. 'Pezzi da 90' come si usa dire. Se poi integrati in un contesto che vede anche giocatori come Julio Cesar, Maicon, Samuel, Cambiasso e J.Zanetti, si capisce che è una formazione, una rosa per competere ad alti livelli su tre fronti, competitiva anche nei cambi. L'Inter quest'anno è caduta solamente fuori casa in 3 occasioni, a Genova con la Sampdoria (0-1), con la Juventus (1-2) e a Catania (1-3) poche settimane fa.
Ha dimostrato che nei grandi appuntamenti non sbaglia mai. Nei due derby con il Milan ha nettamente vinto entrambi i confronti, per 4-0 all'andata e 2-0 al ritorno. In Champions League poi, dopo una partenza un pò deficitaria nei risultati (ko al Nou Camp per 2-0), è riuscita comunque a qualificarsi alle spalle dei campioni in carica del Barcellona ed eliminando il Chelsea, battuto sia all'andata (2-1) che al ritorno (1-0), agli ottavi di finale.
Mourinho quest'anno ha dimostrato di giocarsela ovunque sia andato e molto probabilmente schiererà una formazione con due attaccanti e un trequartista. L'unico dubbio sarà sulla presenza dal primo minuto di Diego Milito, che in settimana aveva abbandonato l'allenamento per un piccolo problema, e vista la sfida di martedi sera con il CSKA Mosca valevole per l'andata dei quarti di Champions League, Mourinho valuterà bene prima di rischiare il suo bomber argentino. Saranno assenti chi per infortunio chi per scelta tecnica, Santon e Balotelli. Questi saranno con molta probabilità gli undici che scenderanno in campo all'Olimpico: Julio Cesar in porta, i due terzini saranno Maicon a destra e Chivu a sinistra con Lucio e Samuel coppia centrale. A centrocampo vedremo un rombo composto da Cambiasso vertice basso, J.Zanetti e Stankovic a suoi lati e Sneijder trequartista che agirà dietro i due attaccanti che saranno Milito (o Pandev) ed Eto'o. Gli ex della partita saranno Samuel dal 2000 al 2004 in giallorosso, Chivu dal 2003 al 2007 sempre con la maglia della Roma, Burdisso che ancora è sotto contratto con la società di Moratti, Pizarro che ha giocato una sola stagione a Milano (2005-06) e Andreolli prodotto del vivaio nerazzurro.
Filippo Limoncelli