
La voglia è quella di proseguire esattamente così. Perché dopo quella per la rete contro l'Irlanda, Evan Ferguson è convinto che presto possa arrivare anche la gioia del gol con la Roma. Magari già domenica prossima alle 12.30, contro il Torino, quando il centravanti irlandese guiderà la Roma alla caccia della terza vittoria consecutiva. Già, perché se i due successi contro Bologna e Pisa sono arrivati con il minimo sforzo (1-0 in entrambi i casi) è chiaro che la Roma davanti debba fare qualcosa in più. [...]
Evan vive un momento positivo, non solo per quello che ha fatto vedere nelle due prime partite ufficiali giocate in giallorosso (compreso l'assist decisivo per Soulé a Pisa) ma anche per il gol segnato sabato sera all'Ungheria, nel 2-2 dell'Aviva Stadium di Dublino. Adesso il centravanti spera di ripetersi anche domani pomeriggio in Armenia, per permettere alla sua nazionale di continuare a sognare il traguardo Mondiale. E poi si ritufferà nel mondo giallorosso, con il ritorno a Trigoria programmato per la giornata di mercoledì. Quando inizierà a preparare la sfida con il Torino, lui che oramai ha vinto il ballottaggio a distanza con Artem Dovbyk (che tornerà a Roma anche lui mercoledì, visto che l'Ucraina gioca domani in casa dell'Azerbaigian).
A livello di club, il gol manca da tantissimo tempo a Ferguson, che l'ultima rete ufficiale l'ha segnata con il Brighton quasi undici mesi fa, il 26 ottobre del 2024, in Brighton-Wolves [...]. Quella è stata la sua ultima gioia vissuta con la maglia di un club [...], poi non è più riuscito a segnare. A differenza invece della nazionale, dove prima della rete all'Ungheria ne aveva piazzate altre due (a Finlandia e Bulgaria, in gare della Nations League). D'altronde, in Irlanda sono sicuri, Gasperini sarà fondamentale per la crescita di Ferguson. A cui sono legate le speranze di un popolo di poter arrivare al Mondiale, come scritto anche dal connazionale ed ex attaccante Eoin Doyle [...] su Rte Sport: «La nostra speranza è riposta sulle spalle di un solo uomo, Ferguson. Evan a Roma si è ambientato bene e sembra rinato. Lavorare con Gasperini può diventare la decisione migliore della sua carriera. Con lui sta imparando tanto: come guidare l'attacco, allungare la difesa a tre e leggere gli spazi tra i difensori. Presto arriverà anche il gol».
Ed è esattamente quello che si augurano anche i tifosi della Roma, con Gasperini che può essere il detonatore migliore di ogni dote calcistica di Ferguson. Con lui tutte le prime punte hanno messo le ali e lo stesso Ferguson si era presentato con 6 gol nelle prime 4 amichevoli estive. Gasperini lo preferisce a Dovbyk perché lo considera più tecnico, più funzionale ai suoi movimenti d'attacco e anche più cattivo, a livello di personalità. Adesso si tratta solo di mettere il marchio giusto. Che poi vuol dire semplicemente fare gol.
(gasport)