Le sconfitte di Napoli e Milan negli anticipi hanno trasformato Roma-Fiorentina (stasera all'Olimpico, inizio alle 20.45) in un vero spareggio per mettere saldamente i piedi in zona Champions League. I giallorossi possono salire in solitaria al quarto posto (non succede dal 14 aprile) e chiedono aiuto allo stadio, sempre sold out, nel quale hanno vinto le ultime cinque sfide casalinghe in serie A. Solo con Luciano Spalletti in panchina, tra il 2016 e il 2017, avevano infilato una serie più lunga: addirittura 15 successi. Ma anche la Fiorentina, vincendo, salterebbe al quarto posto, scavalcando in un colpo solo Roma e Napoli. (...) La Roma ha una serie di contratti in scadenza: quello dello Special One, dell'a.d. Tiago Pinto, del portiere Rui Patricio e di Spinazzola. In più ci sono Lukaku in prestito secco dal Chelsea, ma con una clausola rescissoria da 43 milioni di euro e Dybala anche lui con una clausola di possibile uscita parecchio più bassa di quella del belga. Qualificarsi o no alla prossima edizione di Champions, ancora più ricca, farà una grande differenza. I tifosi giallorossi hanno scelto: sempre e per sempre con Mourinho. I Friedkin finora hanno glissato sul rinnovo, chissà se i tempi americani e quelli portoghesi coincideranno. Mou ha fatto sapere a inizio stagione di aver rifiutato un'offerta folle che gli era arrivata dall'Arabia Saudita, per mantenere la parola data alla Roma, al club e ai tifosi. Lo Special One non vuole una pensione dorata in Arabia per due motivi: pensa che il calcio «vero» si giochi ancora in Europa e la sua famiglia si divide tra Londra e Roma. I soldi sono importanti ma non sono tutto. (...) L'indice di gradimento sembra in risalita anche presso i Friedkin. Lo dimostra la difesa del club nei confronti del suo al-lenatore dopo l'ennesimo caso arbitrale (...)
(corsera)