Nuovo stadio della Roma, inizia la guerra dei residenti

09/07/2023 alle 09:04.
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IL TEMPO (FRA. MAR.) - Partita la "guerra" dei residenti di Pietralata al progetto del nuovo stadio della Roma. Nei giorni scorsi è stato depositato negli uffici del Tribunale amministrativo del Lazio il ricorso con cui viene contestata la delibera di "pubblico interesse" votata il 9 maggio dall'aula Giulio Cesare del Campidoglio per la realizzazione dell'impianto sportivo. Il comitato popolare di quartiere, in una nota, sottolinea: "Abbiamo analizzato la delibera in tutte le sue parti e verificato come sia sparita la maggior parte delle prescrizioni riportate dagli uffici tecnici nella chiusura della conferenza dei servizi preliminare. Ribadiamo che ogni documento che verrà approvato - proseguono i referenti - sarà verificato e in caso contestato, compresa la modifica promossa dall'assessore all'Urbanistica, Maurizio Veloccia, alle norme tecniche attuative. I nostri legali sono già all'opera nel verificare le modifiche proposte". 

Le associazioni e i comitati di quartiere si stanno inoltre impegnando in rete con altre realtà di città come Milano e Parma, per promuovere un giudizio di costituzionalità della "Legge Stadi". "Proseguiamo per la nostra strada per difendere il verde pubblico e il quadrante intero della città dall'ennesima speculazione e speriamo che le istituzioni preposte al futuro giudizio entrino nel merito della questione in maniera capillare", conclude la nota del comitato dei residenti. Il progetto, ricordiamo, interessa un'area complessiva di 16 ettari di proprietà comunale, che la AS Roma ha chiesto in diritto di superficie per 90 anni, trascorsi i quali l'infrastruttura realizzata verrà ceduta in proprietà a Roma Capitale. Il costo complessivo dell'operazione ammonta a circa 528 milioni di euro, di cui circa 100 per i parcheggi e 20 per le opere di urbanizzazione.