Notte di sogni, di coppe e di campioni" per tutti. Non per José. Che a Siviglia-Roma ha iniziato a pensare già prima di Firenze. Figuriamoci dopo. Anzi sabato sera, al fischio finale di Ayroldi, raccontano come nei corridoi che portavano agli spogliatoi, Mou abbia urlato:"Vi aspetto sul pullman, non parla nessuno". (...) Lo Special ha dimostrato in questo ultimo anno di essere molto attento ai momenti di forma dei suoi calciatori. E quindi anche chi era certo di giocare (leggi Ibanez) ora, dopo gli errori a catena delle ultime tre gare è tornato in bilico. Llorente è pronto, ballottaggio aperto. (...) Lo stesso che, qualora Dybala dovesse partire dalla panchina, esiste tra Bove e Wijnaldum. Nonostante la buona prova di Firenze, l’impiego per 90 minuti e il digiuno che in campionato ha ormai superato i 1000 minuti, lasciano presumere che Belotti possa partire in panchina. E se Dybala inizierà fuori, l’idea di avanzare Pellegrini è quantomai attuale. (...) E poi, con il recupero di Celik, certo di una maglia a Budapest, ne rimane un’altra sulla fascia opposta. Fosse pronto Spinazzola non ci sarebbero dubbi ma l’ex atalantino, pur sulla via di recupero, non può garantire i 90 minuti. Zalewski ha dato segnali di ripresa importanti anche se ha palesato qualche difficoltà nel fronteggiare gli uno contro uno. Su quella fascia il Siviglia ha Navas e Ocampos. E allora l’idea potrebbe essere quella di provare a impensierire il Siviglia su questa fascia anziché contenerlo. E in quest’ottica la candidatura di El Shaarawy va tenuta in forte considerazione. (...)
(Il Messaggero)