Alla luce di tutte le novità del mercato, quello che sulla carta rischia di avere meno assicurato il posto da titolare in casa Roma è Zaniolo. Com’è ovvio, non si tratta di un valore assoluto, perché le caratteristiche di Nicolò nella Roma sono uniche e i primi segnali che il precampionato ha regalato mostrano l’attaccante sempre più sulla strada del pieno recupero. Ma le necessità di bilancio e la corte serrata del Tottenham potrebbero modificare gli equilibri delle ultime settimane. L’impressione è che la Roma, davanti a una offerta da cinquanta milioni,non si opporrebbe alla cessione, ma proprio come è successo con la Juventus (che comunque ancora non ha perso di vista Nicolò) occorre vedere come raggiungere la valutazione giusta. Anche il club inglese vorrebbe inserire un giocatore nella trattativa, tra il difensore Tanganga, il centrocampista Ndombelé, l’esterno Reguilon e il trequartista Lo Celso. Una cosa comunque è certa:le trattative si svolgeranno su due piani separati. Una sarà quella legata alla cessione dell’attaccante giallorosso, l’altra potrebbe riguardare eventuali prestiti con diritto (non obbligo) di riscatto di eventuali esuberi del Tottenham. A Londra, d’altronde, pensano che uno come Nicolò, sia da attaccante che da mezzala possa fare la differenze a quindi vogliono accelerare. Se invece le due società non riuscissero a trovare un accordo, è chiaro che da settembre il rinnovo di contratto di Zaniolo diventerebbe prioritario per la Roma.
(gasport)