Nicolò Zaniolo ha risposto presente. Dopo una vigilia movimentata, in cui si era ipotizzato che non avesse voluto allenarsi con il gruppo, il numero 22 è sceso in campo nel secondo tempo dell'amichevole contro il Sunderland ed ha realizzato un gol e colpito un palo. Il tifoso della Roma può sorridere, visto che la cessione alla Juventus è in stand-by ed una sua permanenza non è da escludere.
Sui social, però, si è parlato del fatto che al momento della sostituzione di Veretout la fascia da capitano non sia andata al classe '99, bensì a Zalewski. Un caso, un premio o una "sanzione" voluta da Mourinho? La società ha minimizzato l'accaduto non fornendo elementi, ma al termine del match lo Special One si è complimentato con Zaniolo. Inoltre ha fatto scalpore una foto in cui il calciatore era completamente isolato dal resto dei giocatori in panchina. Insomma, qualsiasi cosa faccia o non faccia, è spesso sotto i riflettori. A volte nel suo periodo alla Roma ha avuto dei comportamenti sopra le righe, ma sembra esserci un vero e proprio accanimento ingiustificato.
Intanto la Juventus è interessata a lui, ma i 50 milioni chiesti dalla società giallorossa vengono ritenuti eccessivi. Tiago Pinto ha comunque aperto al prestito oneroso con obbligo di riscatto e pagamento dilazionato, ma rimangono gli ostacoli. Se i bianconeri vogliono assicurarsi Zaniolo, però, devono sbrigarsi per due motivi: il primo è perché la Roma ha bisogno di trovare in tempo il suo sostituto ed il secondo è perché anche alcuni club europei si stanno muovendo, su tutti il Manchester United.
I Red Devils hanno inserito il talento in una short list dei desideri, ma la priorità del calciatore è rimanere in Italia. Questo significa che, qualora non arrivassero offerte soddisfacenti, a settembre potrebbe esserci un incontro per il rinnovo.
(gasport)