IL ROMANISTA (P. TORRI) - Torino, domenica scorsa. Aeroporto di Caselle, volo Ita da Roma, poco prima delle undici di mattina. Sbarcano nel regno sabaudo Tiago Pinto e Maurizio Lombardo (ex Juve), Chief football operating officer della Roma (in italiano il dirigente che si occupa del coordinamento di tutta l’area sportiva) che, oltre a tutto il resto, deve essere considerato il braccio destro del dirigente portoghese nelle vicende di mercato. [...]
Cominciamo dalla versione ufficiali. Ovvero da un’unanime smentita su tutta la linea. Spiegata con la motivazione che a Torino era stato fissato un appuntamento con un paio di club francesi (Marsiglia e Lione) per cercare di sbloccare la casella delle uscite. Veretout e Kluivert i due indiziati al centro degli incontri. Con il primo che sarebbe stato offerto al Lione in cambio di Aouar (probabile) e l’orange, che sarebbe pure il giocatore più vicino a lasciare il giallorosso, conteso tra i due club (e pure lui offerto per Aouar). Ci sta. Anche se può suonare strano che per incontrarsi si scelga proprio Torino.
I numeri di allora, una richiesta superiore ai sei milioni più bonus, indussero la dirigenza romanista a dire arrivederci e grazie. Appunto, arrivederci. Che si sarebbe materializzato domenica scorsa, conseguenza di uno Zaniolo in odore di cessione e, anche, per il fatto che l’argentino è ancora un giocatore senza un contratto, cartellino a costo zero e, anche, la consapevolezza che quei sei milioni più bonus richiesti, ora sono diventati un milione di meno, cioè i cinque offerti dall’Inter. [...]
Il rinnovato interesse per Dybala, di contro, vuole dire che Zaniolo è più vicino alla Juve. Ieri i bianconeri hanno incontrato il Bayern per la cessione di De Ligt. Presto potrebbero esserci i soldi (80 milioni) per garantire alla Roma i 50 (più bonus) richiesti per il ventidue. Ipotesi, al momento. Intanto Nicolò oggi nel pomeriggio si imbarcherà sul volo diretto in Portogallo per il ritiro in Algarve. Alle prossime puntate.