IL ROMANISTA (P. TORRI) - Tanto da acquistare e poco da spendere: per questo Tiago Pinto sta lavorando anche per rimpolpare il budget della Roma attraverso la cessione dei giocatori in esubero. Monte ingaggi e bilancio dei cartellini, solo relativamente ai calciatori che al momento non fanno parte del progetto, sono voci rispettivamente da 42,6 milioni lordi e 38,3 milioni, due cifre che, se azzerate, sarebbero ossigeno puro per il bilancio.
E i rami da sfrondare sono diversi: 6 giocatori hanno fatto parte della rosa della passata stagione - Veretout, Carles Perez, El Shaarawy, Felix, Darboe, Fuzato - ed uno è stato praticamente spettatore - Diawara -.
Poi ci sono quelli che hanno passato la scorsa stagione o sei mesi in prestito - Florenzi, Olsen, Bianda, Coric, Kluivert, Villar, Calafiori e Reynolds -.
Di questi 15, solo 3 troveranno una sistemazione in prestito con diritto di riscatto - Darboe, Calafiori e Reynolds -, mentre per gli altri dodici si proverà a cederli avendo come obiettivo quello di incassare una cifra tra i sessanta e gli ottanta milioni, con un saldo attivo di possibili plusvalenze tra i trentacinque e i quarantacinque milioni.
