A 10 partite dalla fine del campionato e dopo le vittorie con Spezia ed Atalanta, la Roma può tornare a sognare la Champions. E in questa situazione di classifica, a -6 dalla Juve quarta e a pari punti proprio con la Dea - che ha però una partita in meno - si acuiscono i rimpianti per le occasioni sprecate. Raggiungere la qualificazione per l'Europa che conta di più ha i crismi dell'impresa, ma Mou ha i suoi buoni motivi per crederci: a cominciare dalla rinnovata solidità difensiva. Nelle ultime 7 giornate per ben 4 volte Rui Patricio ha mantenuto la porta inviolata, per un totale di 11 clean sheet in campionato, 14 in stagione.
A questo va aggiunto uno spirito di gruppo ritrovato, ma anche l'aggiunta di soluzioni date dalla crescita di giovani come Bove e Zalewski, per non parlare dei numeri sempre più convincenti di Tammy Abraham.
Gli ostacoli, però, non mancano: la Juventus sembra solida ed il calendario della Roma non è tra i più agevoli, con Lazio, Napoli, Inter e Fiorentina ancora da incontrare.
(Corsera)