Tre ore di udienza in Procura per Paulo Dybala, primo calciatore chiamato a testimoniare nell'ambito dell'inchiesta 'Prisma'. La sua testimonianza servirà a vederci più chiaro nell'ambito delle indagini incentrate su Andrea Agnelli, il vice Pavel Nedved, l’ex responsabile dell’area sportiva Fabio Paratici e tre tra dirigenti ed ex dell’area finanza (Bertola, Re e Cerrato) oltre al legale del club Cesare Gabasio, ai quali si contestano i reati di emissioni di fatture per operazioni inesistenti e false comunicazioni delle società quotate in borsa.
E' ipotizzabile che alla Joya sia stato chiesto conto degli accordi firmati da lui e da altri giocatori sul taglio e la restituzione degli stipendi nella stagione 2019/2020 e in quella successiva. Nelle prossime settimane, probabilmente, verranno sentiti altri big: da Chiellini a Danilo, passando per Ramsey, Bonucci, Cuadrado ed altri. Nessuno di loro è coinvolto nell’indagine, ma tutti i giocatori passati alla Juventus nel 2019-20 e 2020-21 sono considerati persone informate sui fatti, come lo erano Maurizio Arrivabene e Federico Cherubini, ascoltati come testimoni in autunno per ricostruire il sistema delle presunte plusvalenze fittizie.
(gasport)