IL TEMPO (E. ZOTTI) - Dal paradiso all'inferno. È stata questa la sensazione di Zaniolo dopo aver visto l'arbitro Abisso annullargli un gol pesantissimo segnato al 90', che non consente alla Roma di portare a casa i tre punti. Il numero 22 era riuscito a sbloccare allo scadere una partita complicatissima con un sinistro dal limite dell'area dopo aver fatto a sportellate con la difesa del Genoa: tutto vanificato da un pestone di Abraham su Vasquez notato dal Var.
Una decisione che ha portato Zaniolo a protestare animatamente con il direttore di gara - ha ripetuto tre volte "che ca*** hai fischiato?" - rimediando un cartellino rosso che gli far saltare almeno il Sassuolo. C'è infatti la possibilità che le proteste reiterate anche dopo l'espulsione vengano considerate un'aggravante, che porterebbe ad una squalifica più lunga. Nel post partita Zaniolo ha pubblicato sui social la sua esultanza sotto la Curva Sud accompagnata dal messaggio: «Possono cancellare tutto, ma questo rimarr per sempre impresso nella mia mente!».