Lo sfogo di Mourinho ha uno scopo ben preciso: cercare dai suoi una reazione dopo le deludenti prestazioni di questo ultimo periodo. Il portoghese in questi primi sei mesi alla Roma ha capito le difficoltà del progetto triennale che ha sposato, ma non deciderà di tirarsi indietro. Il presidente Friedkin e il General Manager Tiago Pinto non hanno la minima intenzione anche solo di pensare a un cambio di panchina, la proprietà è dalla parte del tecnico. Non solo c'è la massima fiducia, ma la Roma cercherà di accontentare Mourinho anche nella prossima sessione di mercato.
(corrieredellosport.it)