IL TEMPO (M. VITELLI) - Dopo la sconfitta di Firenze la Roma Primavera ricomincia a correre. Al Tre Fontane, i giallorossi superano 1-0 il Genoa nel match di recupero della tredicesima giornata di campionato e allungano in vetta alla classifica a +9 sul Cagliari secondo. Dopo un primo tempo avaro di occasioni da ambo le parti (durante il quale la Roma è costretta a sostituire per un infortunio all’anca Voelkerling Persson con Cassano), i capitolini trovano il gol partita ad inizio ripresa, quando Keramitsis scatta sul filo del fuorigioco, lascia rimbalzare il pallone in area e poi spara un destro sotto la traversa sul quale il portiere ospite Corci non può intervenire. Incassata la rete, il Genoa prova a cambiare inserendo forze fresche e proprio uno dei neo-entrati, Accornero, impegna subito Mastrantonio che sfoggia l’ennesima super-parata di questa stagione. Al 72’ ci prova Tahirovic, ma stavolta Corci c’è e devia in calcio d’angolo. Nel finale il Genoa, che al 90’ resta in dieci per l’espulsione di Ambrosini, prova l’arrembaggio, ma la Roma chiude bene gli spazi e non trema. «Quaranta punti nel girone d’andata sono davvero tanti, non ci aspettavamo di disputare una prima parte di stagione così – dice mister De Rossi a fine gara – l’obiettivo minimo restano i playoff. Oggi la squadra si è ritrovata». Contento, ma mai appagato, il mister giallorosso sottolinea la crescita del gruppo. «Ho visto un bel miglioramento nella fase di non possesso – sottolinea – tutti i ragazzi erano al loro posto, attenti, perfetti. Quando non hai la palla, se non sei organizzato vai in grande difficoltà».