IL ROMANISTA (F. PASTORE) - Che José Mourinho avrebbe diviso lo si sapeva già dal giorno del suo annuncio. Fa discutere lo Special One, e il casus belli stavolta è rappresentato dalle polemiche sollevate nel corso di Roma-Verona, che costerà al tecnico la squalifica. Sull'entità della stessa si attende il responso del Giudice Sportivo.
Intanto Mario Stagliano, esperto di diritto sportivo, dice la sua sul caso:« Nessuno di quelli che erano lontani dal campo ha potuto sentire contenuto e tono delle parole di Mourinho, non sappiamo se siano state recepite da Pairetto, dal quarto uomo o dal rappresentante della procura federale. E per stabilire l'entità dell'eventuale sanzione, bisognerebbe capire se qualcuno ha riferito il tentativo del tecnico di entrare in campo a una forma di protesta o di aggressione».
Sul tenore della protesta di Mou: «Interpretarlo senza parole è impossibile - spiega ancora Stagliano - Se le sue frasi fossero inoffensive, l'allenatore della Roma potrebbe perfino cavarsela senza squalifica. A differenza dei giocatori, per i tecnici l'espulsione non fa scattare automaticamente la sanzione».