[...] È arrivato Eldor Shomurodov e il ds Tiago Pinto è ancora a caccia di Granit Xhaxa. Nomi che non fanno scattare sogni scudetto, ma incubi sulla pronuncia sì. Non è facile per un romano articolare certe stringhe piene di consonanti, quasi fossero codici fiscali [...]. L'asticella sembrava al massimo dell'altezza una decina di anni fa, quando a Fiumicino sbarcò Maarten Stekelenburg [...].
Due estati fa sudori freddi accompagnarono l'arrivo di Mkhitaryan, che salvò tutti con il nomignolo: Micki, come Michele. Il problema si ripropone ora che è arrivato Shomurodov, che dovrebbe pronunciarsi sciomuròdov [...].
L'uzbeko fa l'attaccante e può salvarsi segnando, in quel caso il gioco sarà fatto e diventerà Sciomurogòl.
(Il Messaggero)