Dopo che la Roma e il Comune hanno deciso di archiviare il progetto del nuovo stadio a Tor di Valle, Eurnova non demorde, minacciando di chiedere i danni qualora la revoca del pubblico interesse concludesse il proprio iter.
Due giorni fa la società di Luca Parnasi ha scritto all'amministrazione comunale per opporsi alla revoca stessa scrivendo come «l'interesse considerato era quello della città di Roma e non quello dell'As Roma». Per questo, secondo Eurnova, l'iter non può essere stoppato. Possibile l'avvio di una causa per danni da decine di milioni.
La Roma appare tranquilla e fa capire come Eurnova non abbia elementi concreti per ottenere ciò che chiede.
(Gasport)