IL TEMPO (E. ZOTTI) - Non esistono scuse. La Roma è tornata soltanto nel pomeriggio di venerdì dalla trasferta in Ucraina, ma Fonseca non sembra dar peso al discorso stanchezza e considera la sua squadra pronta per affrontare il big match di questa sera con il Napoli: «Abbiamo gestito fisicamente alcuni giocatori e siamo pronti per questa partita difficile non voglio alibi, la squadra è motivata e mi aspetto una buona prestazione». Per la Roma lo scontro diretto con gli uomini di Gattuso rappresenta una sfida da dentro o fuori per un posto in Champions.
Entrambe le squadre sono quinte a -2 dall'Atalanta, ma il club di De Laurentiis deve ancora recuperare la gara con la Juventus ed è in vantaggio negli scontri diretti con i giallorossi: «Ci aspetta un Napoli forte - le parole del tecnico - che ha vinto contro il Milan giocando un'ottima partita. Sono una delle squadre più forti del nostro campionato. Vogliono giocare la palla, prendono l'iniziativa ma allo stesso tempo difendono molto bene». Il portoghese, oltre ai lungodegenti Mkhitaryan e Veretout, dovrà rinunciare ancora una volta a Smalling che anche ieri si è allenato individualmente.
A fare chiarezza sulle condizioni dei tre infortunati (senza dimenticare Zaniolo che dovrebbe tornare tra i convocati l'ultima settimana di aprile) è stato lo stesso Fonseca che ha ipotizzato un rientro dopo la sosta: «Smalling non deve operarsi - ha rassicurato l'allenatore - lo stiamo gestendo giorno per giorno ma sta molto meglio. Sono giocatori importanti per la squadra ma al momento non sono disponibili e io devo pensare a chi ho a disposizione. Credo che dopo la sosta potremmo avere riaverli con noi».
Un'ottima notizia in vista dell'andata dei quarti di Europa League che si giocherà l'8 aprile in casa dell'Ajax, ma attualmente nella testa del tecnico c'è soltanto il campionato e la partita contro gli azzurri: «La squadra sta bene dopo il passaggio del turno ma adesso dobbiamo pensare solo al Napoli». Vista l'emergenza che ha colpito difesa e centrocampo, Cristante verrà schierato per l'ennesima volta fuori ruolo davanti a Pau Lopez. La predisposizione al sacrificio e la voglia di mettersi a disposizione di allenatore e compagni dimostrata dell'ex Atalanta hanno conquistato Fonseca, che ha speso parole importanti per elogiare il numero 4: «Sta giocando molto bene da difensore centrale oltre a ricoprire altre posizioni. Gioca in un ruolo diverso dal suo, come è capitato ad altri in caso di bisogno. E' questo il giusto spirito di sacrificio che voglio vedere in questa squadra»