Il nuovo appuntamento si annuncia come una replica dell’ultima puntata: il 26 febbraio l’assemblea di Lega finì con un nulla di fatto. Venerdì scorso oggetto unico della discussione era l’assegnazione dei diritti tv nazionali del prossimo triennio, mentre oggi (in video conferenza) all’ordine del giorno si è di nuova aggiunta la trattativa con i fondi che chiedevano nove società: Roma, Bologna, Torino, Crotone, Genoa, Samp, Sassuolo, Benevento, Spezia, tutte intenzionate ad affrontare le due questioni (tv e private) nella medesima sede. In mattinata i fondi parteciperanno al dibattito: improbabile venga presentata un’offerta migliorativa rispetto alla precedente (1,7 miliardi per il 10% delle quote della A), verranno invece affrontate le criticità legate a responsabilità e diritti d’archivio. In ogni caso Cvc-Advent-Fsi restano interessati alla partnership con la Lega, disponibili ad aspettare ancora. Le offerte per i diritti tv scadono il 29 del mese, dunque c’è ancora tempo anche su questo fronte: la grande maggioranza delle società ha già scelto l’opzione Dazn, proposta da 840 milioni contro i 750 di Sky.
(gasport)