Il gelo tra Dzeko e Fonseca continua. Nonostante abbia recuperato, il numero 9 continua ad allenarsi a parte. Ieri il giocatore, giunto nel centro sportivo di Trigoria poco prima delle ore 15, ha comunicato allo staff medico di sentirsi pronto per svolgere almeno parte della seduta in gruppo. Poco dopo gli è stato però risposto che l'allenatore preferiva farlo allenare ancora a parte. Versione che la Roma respinge e smentisce. Della serie: il calciatore continua a lavorare da solo per i postumi dell'infortunio patito nel match di Coppa Italia contro lo Spezia.
Inizialmente si parlava di contusione, alla quale si è poi aggiunto un fastidio al flessore. Tant'è: al di là delle versioni, la sostanza cambia poco. Fonseca non arretra e nonostante domenica dovrà fare a meno molto probabilmente anche di Mkhitaryan e Pedro, non reintegra il bosniaco. Linea dura confermata: anche contro il Verona (curiosamente come accaduto nel match del girone d'andata) Edin rimarrà a guardare.
Ad oggi un sostituto non c'è. L'opera d'intermediazione portata avanti in primis da Pellegrini, seguito dai compagni di squadra Mirante, Cristante e Mancini, non ha dato seguito. Si vive dunque alla giornata, aspettando la chiusura della sessione di mercato. Se Dzeko non troverà una sistemazione altrove entro il 1 febbraio, dal giorno dopo la vicenda andrà risolta. La società per ora si è schierata dalla parte dell'allenatore. Tuttavia, se non sarà possibile trovare una sistemazione al bosniaco, la situazione andrà definita.
(Il Messaggero)