IL TEMPO (F. SCHITO) - Una volta passi, ma due nella stessa stagione ha veramente dell'incredibile. Ed ecco allora che l'impresa tutt'altro che onorevole - della Roma, riuscire a perdere due partite a tavolino a distanza di pochi mesi per il mancato rispetto del regolamento, sta facendo il giro d'Europa. Dopo il disastro di Verona, con Diawara indicato erroneamente in lista e la prima giornata di campionato sfumata, la panchina gialloros sa negli ottavi di finale di CoppaItalia contro lo Spezia ha ben pensato di fare sei cambi, nonostante la perplessità anche di alcuni giocatori in campo, Lorenzo Pellegrini in primis.
E proprio sul dubbio del numero 7 giallorosso ha titolato lo spagnolo Marca sottolineando l'incredibile errore giallorosso: «La storia del sesto cambio della Roma: Siamo sicuri che si può fare?». A sottolineare il disastro compiuto da team manager e resto dello staff di Fonseca ci ha pensato anche L'Equipe. Il quotidiano francese ha parlato de «L'enorme errore della Roma: sei cambi al posto di cinque contro lo Spezia». E ancora l'inglese Daily Mail: «La Roma dà il via alle indagini dopo aver fatto troppe sostituzioni - con il tecnico Fonseca all'oscuro che fosse permesso di fare cinque cambi e non sei... è la seconda volta che mandano all'aria la regolarità delle partite in questa stagione!».
Il portoghese Record racconta dell'«insolito» accaduto. «Non bastasse la sconfitta, se anche la Roma avesse vinto sarebbe stata eliminata per un errore di regolamento». Espn non perdona il tecnico aprendo sulle dichiarazioni di Fonseca che non era a conoscenza del pasticcio delle sostituzioni dopo che la squadra era rimasta in nove. E Cbs Sports, a conferma dell'eco che la vicenda ha avuto negli Stati Uni ti, spiega ai suoi letto ri: «Crollo Roma, ecco perché la squadra italiana sarebbe stata eliminata anche se avesse vinto in nove contro undici».
Insomma, a pochi giorni da un derby disastroso, la Roma per de la faccia in Italia e in Europa non solo per essere uscita trop po presto dalla coppa nazionale, ma soprattutto per aver perso una partita a tavolino. Un errore imperdonabile, reiterato dopo quanto accaduto a Verona. Una figura pessima che non è passata sottotraccia e ha umiliato il club ora guidato dai Friedkin nel mondo. Difficile mettere una pezza dopo quanto accaduto, il lavoro fatto in questi anni nelle coppe europee per guadagnare credibilità e appeal all'estero ha subito un duro colpo. La speranza è che almeno ora la lezione sia stata imparata e che certi errori non vengano ripetuti ancora.