Ha spesso dichiarato che la sua Roma, in questa stagione, è migliorata rispetto allo scorso anno. Ma i fatti non confortano le opinioni di Paulo Fonseca, che si ritrova con un punto in meno rispetto a quelli accumulati a questo punto dell'ultimo campionato - se si conta il punto di Verona i giallorossi fanno pari e patta -, ma soprattutto 29 gol subiti - 26 sul campo -, contro i 19 della passata stagione. Il rendimento contro le big preoccupa e i Friedkin, così come Tiago Pinto, hanno assistito da vicino al tonfo di venerdì contro la Lazio.
Intanto, per quanto riguarda il tecnico, la situazione è molto chiara: è legato al club fino a giugno con opzione di rinnovo automatico in caso di qualificazione in Champions League. Se non dovesse ottenerla, le strade potrebbero separarsi.
(Corsera)