Dopo la Serie A con Dazn, anche per la Champions League cade il monopolio della vecchia tv. E a buttare giù la barriera è Amazon, emblema della quarta vita dei diritti tv del calcio. Amazon ha messo le mani sulla Champions League anche in Italia, dopo aver acquistato i diritti per le migliori partite del martedì dalla stagione 2021-22 in Germania.
Ieri il colosso dell'e-commerce ha comunicato di essersi aggiudicato i diritti delle migliori partite del mercoledì per il triennio 2021-24, oltre alla Supercoppa europea. E in questi match ci sarà sempre una squadra italiana. Il tutto, secondo le indiscrezioni, per una cifra vicina agli 80 milioni a stagione. La contropartita richiesta è un abbonamento al servizio Prime, che costa 36 euro all'anno.
Intanto, la Lega di Serie A si prepara a chiudere i diritti tv per il prossimo triennio. Il bando, a quanto risulta al Sole 24 Ore, dovrebbe essere pubblicato il 4 gennaio con offerte attese per il 26. L'obiettivo minimo di incasso è stato alzato a 1,15 miliardi dai 973 milioni a stagione del triennio in corso. Sempre a gennaio è prevista la conclusione dell'operazione che vede il consorzio Cvc-Advent-Fsi pronto a rilevare per 1,65 miliardi il 10% della media company con cui la Lega gestirà i diritti tv e commerciali.
(Il Sole 24 Ore)