La serie nera della Roma in Borsa prosegue. Dopo il crollo di quasi il 35% subito la scorsa settimana, ieri il titolo è entrato in contrattazione con un secco -30% a 0,28 euro ed è rimasto sospeso dagli scambi per gran parte della giornata. La chiusura, avvenuta alle 17,30, ha confermato il minimo di 0,277 euro (-31%).
Il mercato resta in attesa di novità sul possibile delisting del club dopo il passaggio di mano da James Pallotta a Dan Friedkin. Il vero motivo del crollo è legato al fatto che il passaggio di controllo del club avverrà a 0,1165 euro e i nuovi proprietari saranno obbligati a lanciare un'Opa sul restante 14% della società allo stesso prezzo, decisamente inferiore alle quotazioni del titolo. Altro conto è se vorranno anche puntare al delisting: in quel caso il mercato, e soprattutto la Consob, potrebbe chiedere un prezzo più elevato per consegnare le azioni ancora in circolo.
(Il Messaggero)