Dopo la trattativa per il passaggio di mano con Friedkin, rischia seriamente anche l'operazione relativa al passaggio dei terreni di Tor di Valle nelle mani dell'imprenditore Vitek. Al Gruppo Friedkin, Pallotta chiedeva una cifra pari a 630 milioni, debiti inclusi, che appaiono inarrivabili ai tempi del Coronavirus. Dunque Pallotta andrà avanti, con l’obbligo di versare, insieme ai soci, altri 20 milioni per completare l’aumento di capitale già programmato.
(Corriere dello Sport)