Viste le ultime prestazioni deludenti di Under Fonseca, contro l'Atalanta, è pronto a schierare dal primo minuto Carles Perez che ieri si è presentato alla stampa insieme a Ibanez e Villar. «Ho lasciato un grande club ma sono approdato in un altro - le dichiarazioni del classe 1998 arrivato dal Barcellona per 12 milioni (tra prestito e obbligo di riscatto) più 4,5 di eventuali bonus - Ho scelto Roma perché qui voglio crescere e diventare un giocatore importante. E la chiacchierata con Fonseca mi ha convito».
Prima della presentazione, però, a prendersi la scena è stato il d.s. Petrachi con un monologo di circa 20 minuti contro la stampa. «Ero abituato alle difficoltà, ma non alle calunnie. Ed invece ho letto e sentito tante cazzate: si è detto che Dzeko mi avrebbe bacchettato per la mancanza di qualità e che la possibile nuova proprietà mi avrebbe già messo alla prova» le parole del dirigente giallorosso rispettate dal club, ma non condivise. E sul passaggio di proprietà «Abbiamo fatto una rivoluzione iniziata sei mesi fa, ma non pensate che ora arrivi Paperon de’ Paperoni e compri chissà chi. Il progetto non cambia, con i giovani ci vuole tempo».
(gasport)