IL TEMPO (E. ZOTTI) - Finisce 0-0 il match del Tre Fontante tra Roma Primavera e Juventus. Sotto gli occhi di Zubiria, De Sanctis e Bruno Conti - presenti in tribuna - i giallorossi portano a casa un punto dal retrogusto amaro se si tiene conto delle numerose occasioni create soprattutto nel secondo tempo. Nella prima frazione di gioco è infatti la squadra bianconera a rendersi più volte pericolosa dalle parti di Zamarion, che riesce a mantenere inviolata la porta romanista nonostante un'incertezza su un tiro da fuori di Leone. La difesa mostra comunque dei miglioramenti rispetto alle uscite precedenti, con segnali positivi arrivati da parte di tutta la squadra in fase di non possesso. Sfortunato Chierico, costretto a lasciare il posto a Zalewski al 37' per crampi.
Nella ripresa la Roma si accende grazie all'ingresso in campo di D'Orazio, che dà una scossa alla fase offensiva. Uno dei due pericoli maggiori per la porta juventina arriva proprio proprio dall'esterno classe 2000 che - servito da Estrella al centro dell'area - non riesce a trovare il gol grazie ad un ottimo intervento del portiere Israel. L'estremo difensore della Juventus si ripete anche su un bel tiro di Riccardi, arrivato a concludere al limite dell'area dopo una serpentina iniziata a metà campo. Il finale di gara è incandescente. L'arbitro espelle prima Estrella dalla panchina - uscito al posto di Tall - dopo una baruffa scoppiata per un brutto fallo a centrocampo di Anzolin, poi mostra il secondo giallo a Parodi per simulazione a un minuto dalla fine della partita. Per il terzino romanista è la seconda espulsione in quattro gare dopo quella rimediata nel derby perso contro la Lazio.
Rammaricato Trasciani, che recrimina per l'arbitraggio: "Meritavamo di uscire con i tre punti per la prestazione, la voglia di vincere, per come abbiamo lottato - le sue parole a Roma Tv - siamo stati compatti dall’inizio. L’arbitro non ci ha aiutato, ma siamo più forti di questo e dobbiamo riscattarci subito". Il capitano è però soddisfatto per la solidità mostrata dalla squadra: "Era importante non prendere gol, d’ora in poi ce la metteremo tutta, perché era diventata un’abitudine negativa e non ci piace". Non sembra dare peso al risultato De Rossi, che si focalizza sulla prova dei suoi: "Il pareggio è l’unico aspetto negativo di oggi, la squadra ha fatto molto bene. Ci sono stati miglioramenti come collettivo e a livello individuale. Siamo moderatamente soddisfatti, c’è stato un passo avanti, il risultato spesso non è così determinante. Non abbiamo preso gol? Alleluia! Di qualità ne abbiamo tante, ci manca un po’ questa mentalità di mantenere la concentrazione in tutta la gara, è un peccato vanificare sempre tutto".
La Roma sale a quota 20 punti, agganciando il Genoa al quarto posto in classifica, a -3 dall'Inter che ha però una gara da recuperare. I ragazzi di De Rossi torneranno in campo mercoledì per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Napoli (gara secca). In campionato invece l'ultimo appuntamento del 2019 è il big match in casa del Cagliari in programma sabato 21 dicembre alle 14.30.