IL TEMPO (E. ZOTTI) - La Juventus infrange i sogni dell'As Roma femminile. Le giallorosse perdono 4-0 contro le bianconere ed escono ridimensionate dal Tre Fontane dopo la seconda sconfitta consecutiva. Quello contro la squadra di Guarino è il secondo ko con una big dopo quello di inizio stagione contro il Milan. Nonostante la pioggia si registra il pubblico delle grandi occasioni, con mille spettatori sugli spalti. In campo c'è mezza Nazionale e, non a caso, in tribuna è presente la ct azzurra Bertolini. La gara inizia con la Juventus ad aspettare l'offensiva delle padrone di casa - nonostante un'occasione per Girelli - che però non creano pericoli alla retroguardia avversaria. Il risultato viene sbloccato dalla Juve, che alla mezzora passa fortunosamente in vantaggio grazie ad un cross sbagliato da Alves che si insacca in porta. Nella ripresa Bavagnoli prova a scuotere la squadra inserendo Erzen e Greggi - subentrata a Giugliano uscita per una botta al ginocchio - ma le bianconere prima sfiorano la rete con Caruso e poi raddoppiano con Girelli che di testa realizza il 2-0. La Roma accusa il colpo, con le giallorosse che assistono inermi allo show della Juve. A cinque minuti dal 90' Rosucci segna il terzo gol bianconero con uno splendido tiro da fuori area. In pieno recupero invece arriva il poker firmato da Caruso su una papera clamorosa di Ceasar.
La Roma resta così al quarto posto in classifica, a -7 dalle bianconere prime della classe. Bavagnoli riconosce comunque l'impegno delle sue ragazze: "Hanno fatto il possibile. Sono scese in campo con la mentalità giusta ma poi è emersa la qualità della Juve".