
Alla fine Fonseca è più rammaricato che felice. Perché ha visto una Roma dominante, che poteva vincere largamente la partita. Ma se è vero che i giallorossi hanno avuto il 65% di possesso palla e hanno costruito 19 tiri (contro i 9 degli austriaci), è anche vero che il pressing e l’intensità del Wolfsberg a tratti li hanno messi in seria difficoltà. «Se questo è un punto guadagnato o due persi lo capiremo alla fine del girone - dice il tecnico della Roma -. Di certo c’è che a tratti abbiamo dominato, ma siamo mancati nelle scelte finali, negli ultimi trenta metri. Lì abbiamo commesso troppi errori, altrimenti avremmo potuto segnare 5-6 gol. È stata una partita fisica, dove si è lottato tanto. Ma meritavamo di vincere».
(gasport)