Una lunga estate che si annuncia caldissima. Il mercato è appena cominciato e già mette in fila una serie di storie intricate che rischiano di trasformarsi in tormentoni. (...) Sarà il mercato delle stelle e il fatto che le tre grandi del Nord, Juventus, Inter e Milan, abbiano cambiato allenatore e lo abbia fatto anche la Roma, significa che è lecito aspettarsi ribaltoni e non semplici aggiustamenti. Il primo caso, il più urgente, quello di queste ore, gira intorno a Nicolò Barella, titolare della Nazionale di Mancini. Un centrocampista di qualità, che sembrava destinato all’Inter, ma il cui futuro non è ancora scritto. «L’11 giugno avevamo trovato l’accordo con i nerazzurri sulla parte fissa (36 milioni, ndr) che è la cosa più difficile, ma da venti giorni non si fanno più sentire. Nel frattempo abbiamo trovato l’intesa con la Roma che ha fatto un’offerta più importante», l’affondo di Tommaso Giulini, il presidente del Cagliari. Uno schiaffo a Marotta. «Ma non parlate di aste», si affretta a precisare lo stesso Giulini. Invece il tentativo dei sardi è proprio quello di scatenare un gioco al rialzo. L’Inter però è molto avanti con il giocatore, che vuole andare solo a Milano anche se ieri sera il suo procuratore Beltrami ha incontrato la Roma che per riuscire nel perfetto contropiede ha proposto 35 milioni e il cartellino dell’attaccante Defrel. «Nicolò non è orientato sull’Inter — insiste Giulini —, ma visto che la trattativa con i giallorossi si è sviluppata di recente vuole solo rifletterci qualche giorno...». (...)
(corsera)